martedì, Novembre 5, 2024
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Militi: vice campioni nazionali Geometriko con A. Biondo e A. Pavone

I.C. Militi con grande orgoglio ha partecipato con le proprie squadre presso il Castello di Gallipoli in provincia di Lecce, il 17 e 18 Maggio 2019 al quarto torneo nazionale di “Geometriko”, coinvolgente gioco di geometria, ideato dal professore Leonardo Tortorelli.

Le squadre, formate dagli alunni: Antonio Biondo e Antonio Pavone del plesso di Militi, e Salvatore Alesci e Angelo Alberto del plesso di Nasari, vincitori del Torneo di Istituto sono state accompagnate a Lecce dalla referente del progetto Rosalia Bruno e dall’insegnanti Rosa Torre Currò.  

L’ I. C Militi che ha partecipato anche alle due precedenti edizioni del Torneo, ha deciso di aderire anche quest’anno al torneo nazionale perché gli insegnanti hanno compreso le grandi e innovative opportunità che questo gioco offre. Il progetto, nella parte iniziale, ha visto il coinvolgimento di 10 classi della scuola primaria e della scuola secondaria, per un totale di circa 150 alunni che si sono sfidati in un vero e proprio torneo strutturato in varie fasi, dalle eliminatorie fino alla finale.

Il gioco è basato prevalentemente sulla geometria dei quadrilateri e consiste nel far scartare agli avversari il maggior numero di carte quadrilatero. I nostri alunni si sono ben difesi nel gioco dove, oltre alla bravura conta molto la strategia e spesso anche la fortuna. Salvatore Alesci e Angelo Alberto frequentanti la classe quinta del plesso di Nasari non si qualificano per la finalissima ma si attestano comunque tra i primi trenta in Italia. Antonio Biondo e Antonio Pavone, ribattezzati affettuosamente dal prof. Leonardo Tortorelli “Antonio al quadrato” del plesso di Militi, dopo tre belle partite che li ha visti sempre vincenti, si sono qualificati per la finalissima dove hanno ottenuto  un meritato SECONDO POSTO risolvendo con vera maestria problemi di geometria particolarmente difficili.

Inoltre, durante la manifestazione, oltre alle gare vi sono stati molti momenti di socializzazione che hanno allargato l’esperienza formativa e permesso il confronto tra varie realtà scolastiche della penisola, trasformando così una gara matematica in una bellissima esperienza formativa per tutti i partecipanti.

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