FI.DA.PA. contro le differenze di genere: alla “Foscolo” il 1° premio
FI.DA.PA. contro le differenze di genere, venerdì 17 maggio gli alunni delle classi prime della scuola secondaria di primo grado e delle classi quinte di scuola primaria dell’Istituto Comprensivo “Foscolo” di Barcellona Pozzo di Gotto, nel corso di un incontro con le rappresentanti della locale sezione della FI.DA.PA BPW Italy che si è tenuto al Parco “Maggiore La Rosa”, hanno avuto la grossa soddisfazione di ricevere degli importanti riconoscimenti per l’impegno che hanno messo per realizzare lavori per il concorso “Siamo tutti uguali? Rispettiamoci nelle differenze” avviato a marzo.
E’ stato un incontro interessante, sia per adulti che per bambini, al quale erano presenti sia docenti che alunni e genitori.
Prima di annunciare i vincitori, le dottoresse e le esperte dell’Associazione hanno spiegato per che cosa lavora la FI.DA.PA., cioè per promuovere la parità di genere in tutti i campi: lavorativi, scolastici… e far sì che tutti, nel nostro piccolo, possiamo contribuire a renderla realtà rispettandoci a vicenda e “guardando le spalle” altrui, secondo una loro definizione.
Inoltre da quest’anno la FI.DA.PA., che ha promosso in particolare l’approvazione della nuova “Carta dei Diritti delle bambine”, ha offerto anche una collaborazione con la casa Editrice Smascher e la sua responsabile Giulia Carmen Fasolo, cosa che ha permesso ai bambini della scuola primaria “Foscolo”, di tutte le età, di realizzare un libro che pur, essendo piccolo, trasmette perfettamente ciò che l’associazione vuole far capire ai ragazzi di oggi. Il titolo, infatti, è “Storia di Giulia” e parla di questa bambina, personaggio inventato dai piccoli alunni, che per realizzare i suoi sogni deve superare degli ostacoli causati dalla differenza di genere. A tutte le classi coinvolte è stato consegnato un attestato di partecipazione mentre una targa è stata consegnata alla prof.ssa Lara Alesci a nome della “Bibliotec@Arcobaleno” dell’Istituto “Foscolo” per aver permesso il progetto di lettura legato alla conoscenza della “Carta dei diritti delle bambine”.
Alla fine la scuola secondaria di 1° grado “Foscolo” è risultata vincitrice del Concorso, aggiudicandosi il primo premio assegnato a due alunne della classe IE, Chiara Bucca e Medea Torre, che hanno presentato un libro intitolato “Il diario di Ruth”, la storia di una ragazza, Ruth, che vuole studiare giurisprudenza ma i genitori non glielo permettono.
La vittoria è stata molto meritata per l’impegno e l’originalità del lavoro, ma non meno sono stati l’impegno e la creatività dimostrati da tutti gli altri ragazzi delle classi prime con il loro molteplici e apprezzabili lavori, come sottolineato dalla presidente FI.DA.PA. Ilaria Cammaroto a conclusione dell’incontro. Anche se realizzato un venerdì pomeriggio, all’evento i ragazzi erano moltissimi e i genitori altrettanto e questo è importante. Ciò che infatti hanno consigliato le dottoresse che hanno promosso il progetto ai genitori è stato di imparare proprio dai loro figli, perché questi “potranno anche essere giocherelloni, disubbidienti, studiosi o meno, ma sono gli unici capaci di capire veramente quanto sia importante la parità di genere e che saranno gli adulti di domani”. Perciò, se si saprà coltivare questa naturalezza, il futuro promette dei cittadini del mondo che saranno in grado di dire “Basta alla differenza di genere!”.
Chiara Munafò
Classe I, Scuola Sec. di 1° grado “Foscolo” di Barcellona P.G.