Alessandro Quasimodo e la sua lezione magistrale
Alessandro Quasimodo racconta il viaggio poetico del padre. Una rappresentanza di noi alunni delle classi terze della scuola Zirilli, Terzo Comprensivo Milazzo, si è recata il 16 maggio presso l’ITT Ettore Majorana per partecipare al convegno “Quasimodo operaio di sogni. Il figlio Alessandro racconta il viaggio poetico del padre”.
L’ incontro, organizzato dall’associazione F.I.D.A.P.A. sezione di Milazzo, ci ha messo di fronte ad Alessandro Quasimodo, scrittore, poeta, attore, regista e fine letterato, nonché figlio del premio Nobel Salvatore Quasimodo, di cui quest’anno ricorre il sessantesimo anniversario del conferimento dell’onorificenza. Arrivati in Istituto, ci siamo accomodati nell’aula magna insieme alle classi V della Scuola ospite dell’evento, in attesa di incontrare questa celebre personalità. Dopo i saluti e l’introduzione dei relatori e l’intervento del nostro Preside prof. Stello Vadalà, Alessandro ci ha offerto una lezione magistrale, interagendo direttamente con noi e rispondendo alle nostre numerose domande sulla sua vita, i percorsi poetici e letterari, i legami con la Sicilia, la poesia del padre, il talento della madre e la loro influenza sulla sua formazione umana, artistica ed intellettuale. Ci ha colpito molto la definizione che ha dato di sé stesso: messaggero della poesia e cultore della memoria della sua famiglia. Alessandro ha sottolineato il ruolo affettivo e creativo esercitato dalla madre, Maria Cumani, talentuosa danzatrice, donna bellissima e raffinata, che lo ha incoraggiato con amore ad essere sé stesso e non “il figlio di”, ad esprimere attitudini e capacità, a costruire la propria autonoma identità.
In occasione di questo incontro abbiamo reso omaggio a suo padre con un video in cui una classe della nostra scuola, la 3 C, ha “interpretato” Lettera alla madre di Salvatore Quasimodo, in un’originale rielaborazione di linguaggi diversi: la poesia, la musica, l’arte figurativa di celebri maestri. A conclusione dell’incontro, Alessandro, rispondendo ad una domanda, ci ha esortato ad utilizzare in modo attivo e costruttivo i social media e gli strumenti di comunicazione, per diffondere cultura e poesia, civiltà e bellezza. Noi abbiamo raccolto con slancio l’invito e siamo qui non solo per raccontare l’incontro con un grande uomo di cultura, Alessandro Quasimodo, e ricordare un poeta che appartiene alla Sicilia, all’Italia e al mondo, Salvatore Quasimodo, ma anche per esprimere la convinzione che ciascuno di noi, esplorando con libertà i mille sentieri della poesia, dell’arte, della conoscenza può arricchire sé stesso e rendere migliore il mondo.
Lorenzo Mingarelli, Irene Pirri, Giorgia Scarcella 3 B Zirilli