“We are super heroes”: gioiosa giornata alla Primaria “Piraino”di Milazzo
We are super heroes è il progetto che nella giornata di ieri, ha avuto luogo alla scuola primaria Domenico Piraino del II Comprensivo di Milazzo, grazie ad un’iniziativa delle insegnanti Daniela Stivala e Marina Mercadante, che ha visto protagonisti i bambini delle classi seconde e terze, i quali, muniti di guanti e sacchetti di plastica, hanno prestato il loro contributo per tutelare il territorio milazzese.
Per non lasciare alcun rifiuto nelle aree antistanti il plesso della loro scuola, i bambini sono stati divisi in sei gruppi ognuno con il compito di raccogliere rispettivamente carta, vetro, erba, lattine, plastica e indifferenziata; ciò ha contribuito anche a far conoscere ai bambini la realtà della raccolta differenziata, oltre che a far sorgere in loro lo spirito di squadra e intraprendenza.
“We are super heroes”, impegno, fatica ed euforia nello svolgere questa nuova attività, ai bambini più volenterosi, a cui è stato affidato il compito di capigruppo, Claudia, Federica, Giuseppe, Riccardo, Vanessa e Pietro, sono state poste delle domande alle quali hanno risposto con semplicità e timidezza.
Dalle poche parole e dagli sguardi curiosi di tutti, si poteva intuire la gioia nella salvaguardia dell’ambiente per mirare ad un miglioramento delle condizioni del pianeta spesso logorato dalla stessa mano umana e l’entusiasmo nel portare a casa l’esperienza vissuta, incitando anche i grandi a seguire le orme dei piccoli e garantirgli così un futuro migliore.
Seguendo il principio delle 3 R, “Reuse, Reduce e Recycle”, i bambini, evitando lo spreco sul territorio, dallo scorso anno, hanno abolito le bottigliette di platica a favore delle borracce e hanno sostituito le merendine con della salutare frutta.
Al fine di unire il progetto di legalità e accoglienza a quello sull’ambiente, hanno voluto contribuire alla giornata rivoluzionaria anche i ragazzi dello Sprar di Barcellona, centro di accoglienza per gli immigrati.
Il dinamico approccio con tematiche così importanti avrà contribuito a sensibilizzare ognuno dei partecipanti lasciando in loro un grande insegnamento.
Disseminare il mondo di rifiuti, costruire strutture mostruose, consumare e sprecare per distrarsi dalla noia, non è semplicemente illegale, immorale o antisociale, oltre che nocivo alla salute, è anche vergognoso e offensivo nei confronti del mondo intero!.
Melissa Bilardo, Carlotta Giovenco, Dalila Cuppari IV C BS (inviate speciali per un giorno!)