Gli alunni della “Foscolo” in visita a Montecitorio
E’ stato un pomeriggio davvero memorabile quello di giovedì 28 marzo 2019 per gli alunni delle classi terze della scuola secondaria di primo grado “Foscolo” di Barcellona Pozzo di Gotto che, durante il viaggio di istruzione presso l’affascinante capitale Roma, hanno avuto l’opportunità, insieme alle docenti che li accompagnavano, di visitare il Palazzo di Montecitorio e assistere ad una seduta della Camera dei Deputati, ovviamente rispettando delle rigide regole, non potendo scattare foto e rispettando l’assoluto silenzio. Il palazzo è un edificio storico costruito in due momenti e quindi con due stili architettonici: la facciata più antica barocca sporge su piazza del Parlamento, dove svetta un obelisco egizio, mentre quella più recente, realizzata in stile Liberty dall’architetto siciliano Ernesto Basile, si affaccia su piazza Montecitorio.
Al suo interno hanno sede la Camera dei deputati della Repubblica Italiana e il Parlamento italiano riunito in seduta comune (deputati e senatori) nei casi previsti dalla Costituzione. L’interessante visita realizzata dai ragazzi della “Foscolo”, guidata da una competente e rigorosa assistente del Palazzo, si è basata in particolare sulle sale più importanti dell’edificio, tra cui il famoso atrio “Transatlantico”, dove sono stati descritti i principali aspetti storici, artistici e istituzionali anche delle altre sale e corridoi. Infine alunni e docenti hanno avuto l’onore di assistere per una ventina di minuti, all’interno di tribune destinate proprio ai visitatori, ad una seduta della Camera dei Deputati nel corso della quale si stava discutendo, attraverso diversi interventi parlamentari, per la votazione di un emendamento alla “Legge sulla tutela delle vittime di violenza domestica e di genere”. È stato questo un momento davvero emozionante e che segnerà sicuramente a vita i ragazzi restando impresso nella loro mente, data l’attenzione e l’interesse suscitato da una problematica – quella della violenza nei confronti di donne e minori – che già durante il triennio essi hanno discusso e approfondito ampliamente in classe. Secondo me, che l’ho vissuta in prima persona, questa è stata un’importantissima e significativa esperienza di formazione, sia per aver assistito alla votazione di un importante emendamento di legge, sia per aver avuto modo di vedere una delle tre copie originali della Costituzione Italiana e l’originale scheda dei risultati del referendum tra monarchia e repubblica, sia per essere stati nella famosa “Sala delle donne”, dedicata alle nostre ventuno “Madri Costituenti”. L’unione tra il passato e il presente che passerà alla storia, quindi, è stata toccata con mano e con essa la consapevolezza di quanto la partecipazione e l’attenzione alla vita politica del nostro paese, soprattutto da parte dei giovani, sia importante per mantenere viva la democrazia nel nostro paese.
Elena Biondo
Classe III, Scuola Sec. di 1° grado “Foscolo” di Barcellona P.G.