LA ZIRILLI INTONA UN “CANTO PER FRANCESCA”
Il 26 marzo noi alunni della Scuola Secondaria di primo grado “Zirilli” abbiamo assistito all’ultimo spettacolo teatrale della rassegna sulla legalità “Se si insegnasse la bellezza” organizzato dalla Associazione Magico presso il teatro Trifiletti.
La rappresentazione dal titolo “Canto per Francesca”, scritta da Cetta Brancato, autrice di numerosi testi significativi come romanzi e opere teatrali, è dedicata alla figura poco conosciuta di Francesca Morvillo, moglie del magistrato Giovanni Falcone, simbolo della lotta alla mafia.
Ad introdurre il “Canto per Francesca” è stata la stessa autrice che, al termine, ha risposto ad alcune nostre domande.
Il nome di Francesca è legato inevitabilmente a quello di Giovanni insieme a cui rimase vittima con gli uomini della scorta nel gravissimo attentato di Capaci il 23 maggio 1992.
Due eccellenti attori si sono alternati sul palco per raccontare in modo intenso e commovente la vita di Francesca, sottolineando le sue qualità come donna, moglie e magistrato, narrazione accompagnata e sostenuta dalle note malinconiche di un violoncello suonato da una bravissima musicista.
Alla fine dello spettacolo ci è stata rivolta dall’attrice che interpreta Francesca una importante esortazione: “Abbiate memoria dei fiori falciati a maggio”.
Tutti noi ricordando Francesca Morvillo facciamo memoria di tutte le altre vittime della mafia e riconosciamo il valore civile di chi si è sacrificato per affermare la legalità nel nostro Paese, deciso a ridare nuovo respiro alla nostra amata isola, per tanto tempo impaurita e soffocata dal potere mafioso, pronto a ricucirne coraggiosamente “ l’anima ridotta a brandelli”.
Serena Pino 3D Zirilli