L’Orienteering: un’esperienza indimenticabile
Lunedì 11 marzo 2019 si è svolta, nei pressi del centro storico di Milazzo (Messina), una gara provinciale di Orienteering, attività sportiva organizzata dalle scuole per insegnare ai ragazzi ad orientarsi. Questa attività, promossa dal CONI, consiste nel sapersi appunto orientare per trovare, tramite una mappa, delle lanterne arancioni numerate. Ogni numero della lanterna corrisponde al numero in un foglio chiamato “testimone” e, ogni volta che viene trovata una lanterna, la si “punsona” con il “punsatore” attaccato alla lanterna con il numero corrispondente nel testimone.
I ragazzi della squadra della scuola secondaria di primo grado “Foscolo” di Barcellona Pozzo di Gotto, già con l’esperienza dello scorso anno e divisi in categorie per età e sesso, hanno affrontato così un’esperienza molto costruttiva, cercando lanterne tra chiese, le rocce e gli alberi in un ambiente molto suggestivo intorno all’antico castello della cittadina del Capo. Aiutandosi tra loro sono anche riusciti ad arrivare all’arrivo, dove hanno consegnato il testimone con tutti i numeri punsonati, con buoni risultati di tempo. Un’attività sportiva questa sicuramente faticosa ma indimenticabile, che ha anche fruttato alla scuola “Foscolo” un secondo posto per la categoria M12 con Carmelo Calabrese e un quarto posto per la categoria W14 con Viola Aragona, questo a riprova che la squadra allenata dalla professoressa Angela Iannelli sin dall’anno scorso ha saputo aggregarsi per ben collaborare in previsione di un obiettivo comune e per fare una buona figura.
Giusy Duci Classe II, Scuola Sec. di 1° grado “Foscolo” di Barcellona P.G.