Libera interpretazione della Divina Commedia
L’uomo è un peccatore:
è caduto in un oblio di oscurità
e non sa come uscirne,
le tenebre lo inghiottono e lo fanno scomparire.
L’uomo è un peccatore;
mangia oro e sputa invidia.
Si perde piano piano
mentre l’Anima si allontana.
L’uomo è un peccatore:
due vie ha davanti,
una dice gloria, l’altra fame,
una è rea, l’altra pia.
L’uomo peccatore ha scelto fame
e dall’oscurità sale.
L’uomo peccatore ha scelto gloria
e la morte ha bussato dicendo “vieni via ora”.
Jody Bertino III C BS