I giovani e la tecnologia
Al giorno d’oggi il rapporto con la tecnologia è una cosa sempre più presente nel nostro mondo ormai diventato “digitale” e “virtuale”. L’uso di apparecchi elettronici, come cellulari, tablet, computer, ecc. è perciò molto frequente e allo stesso tempo molto utile. Infatti, tramite questi, non possiamo solamente chiamare telefonicamente ma anche aiutarci dal punto di vista scolastico e lavorativo o semplicemente per divertirci e, per passare il tempo, è possibile fare tutto ciò con semplicità, purché non diventi una cosa eccessiva.
L’uso spropositato della tecnologia è del resto aumentato maggiormente fra i giovani, i quali usano i cellulari e altri dispositivi per molte ore al giorno senza mai staccarsi, tanto che non riescono a uscire di casa senza. Tra le varie apparecchiature, poi, lo smartphone dalle molteplici funzioni di iPad, macchina fotografica e minicomputer, è diventato un migliore amico virtuale e ha sostituito quello reale.
Di conseguenza anche i rapporti con la gente attorno a noi sono cambiati e, a parer mio, anche in peggio, visto che ora le amicizie sono basate su messaggi, videochiamate, social e le vere uscite tra amici sono poche. Quando poi ci si ritrova non è strano vedere tavolate o gruppi di coetanei che comunicano tra loro solo via messaggio a pochissima distanza. Certo, è vero che andando avanti col tempo, rivoluzionandoci, con la tecnologia si è riusciti a creare un modo di vivere più “comodo”, ma penso anche che l’utilizzo sbagliato di quest’ultima non è da sottovalutare ed è per questo che è importante avere la consapevolezza che essa è solo uno “strumento” e come tale tutto dipende da quanto e come si usa.
Sara Aliberti
Classe III, Scuola Sec. di 1° grado “Foscolo” di Barcellona P.G.