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ECHI DELL’INCONTRO CON LA SCRITTRICE GIUSI PARISI AL MAJORANA: I RAGAZZI RACCONTANO…

Giorno 28 febbraio noi alunni delle classi seconde e terze della scuola Zirilli, nell’aula magna dall’ITT E. Majorana di Milazzo abbiamo incontrato Giusi Parisi, autrice del libro “Io, bullo”. Nei due mesi precedenti lo abbiamo letto in classe, per trattare la tematica del bullismo, da noi molto sentita, e per prepararci a questo evento, un’esperienza del tutto nuova. Non vedevamo l’ora che arrivasse quel momento perché, diciamocelo, leggere e commentare un libro è cosa buona e giusta, così come riflettere sui suoi contenuti e sui messaggi.

Ma vogliamo mettere anche vivere l’esperienza e il confronto diretto con l’autore? Questo significa andare oltre lo schema della lezione classica, “entrare dentro” una tematica, riviverla e rielaborarla in modo creativo, come alunni-protagonisti del proprio apprendimento. In questo, la nostra scuola si distingue, riuscendo a coinvolgerci in tante iniziative grazie alle quali abbiamo la possibilità di metterci in gioco, di fare, apprendere, sperimentare.  Dopo due mesi di intenso lavoro siamo stati pronti ad accogliere la nostra ospite d’onore, gestendo “la scaletta” degli interventi in prima persona, grazie soprattutto al nostro fantastico Daniel che ha condotto l’evento con sicurezza e vivacità, lui stesso autore di un pezzo rap in cui, come nel libro, il punto di vista è quello di Alessandro, il protagonista. La presentazione dell’autrice, i video realizzati da noi, le letture espressive, la drammatizzazione delle parti più significative del libro hanno suscitato grande emozione nell’autrice e in tutti noi. Alla fine dello “spettacolo” Giusi Parisi, visibilmente commossa, si è complimentata con gli alunni e le nostre docenti, definendoci straordinari, e subito dopo si è soffermata a rispondere alle nostre numerose domande con grande cordialità e simpatia. Abbiamo visto in lei una donna che ha tanto da dare e da raccontare, come scrittrice e come docente, innamorata del suo lavoro. Naturalmente non è mancato il momento dell’autografo e della dedica sul libro, che ci hanno reso contenti e orgogliosi. Certamente è stata un’esperienza molto significativa, capace di far maturare la nostra personalità e il senso civico in ciascuno di noi.

Simone Piconese, Giorgia Scarcella 3 B Zirilli

L’incontro con l’autrice del libro “Io, bullo”, Giusy Parisi, avvenuto lo scorso 28 febbraio presso l’aula magna dell’I.T.T. “Ettore Majorana”, è stata un’esperienza indimenticabile per tutti gli alunni delle classi seconde e terze della scuola secondaria di I grado “Zirilli”.

La giovane scrittrice palermitana ha subito coinvolto la numerosa platea parlando della sua esperienza lavorativa come insegnante in scuole a rischio dove ha incontrato molti “Alessandro” e molti “Danilo” e del suo impegno di scrittrice.

Per esprimere le emozioni provate leggendo il suo libro, sul palco si sono susseguiti alcuni alunni che hanno realizzato dei lavori ispirati alla storia letta, come cortometraggi e animazioni delle sequenze più significative.

In modo particolare i ragazzi della classe 3^A hanno realizzato un video in cui hanno immaginato la vita futura di Alessandro che, diventato professore, scopre di avere tra i suoi alunni proprio il figlio di Danilo e questo permetterà loro di incontrarsi e di continuare la loro singolare amicizia dopo tanti anni.

Gli alunni della classe 3^C hanno preparato dei video sulla realtà di alcune scuole a rischio di Palermo mentre Giorgia Scarcella della 3 B ha illustrato l’attività della scrittrice e Luca Napoli, 3^ B, ha letto un monologo scritto da Giovanni Leto della 3^ D, che ha dato la parola ad Alessandro immaginando quale fosse la sua vita a distanza di dieci anni, mentre un alunno di 2^ C, Alessandro Romeo, ha letto un monologo su Danilo scritto da Elena Benigno di 2^ A.

La classe 3^C, dopo un coinvolgente rap di Daniel Ossian, perfetto nei panni di Alessandro, ha interpretato mirabilmente la scena centrale del libro, quella della “bully box” portata in classe dalla prof. De Lisi, che fa scattare nei ragazzi la voglia di cambiare la loro condizione; la recitazione basata su brevi battute e sulla visione di parole chiave scritte su dei cartoncini ha commosso proprio tutti.

Della classe 3^D sono saliti sul palco Serena Pino, Roberto Sciotto e Giovanni Leto che hanno recitato la parte in cui Danilo, dopo essersi risvegliato dal coma provocato indirettamente dall’azione meschina del bullo e tornato a scuola, ha voluto allacciare un nuovo legame di amicizia proprio con chi lo bullizzava offrendo semplicemente un pezzo del suo panino ad Alessandro e invitandolo a mangiare con lui da sua nonna.

Infine le classi seconde hanno mostrato dei cartelloni realizzati sul bullismo e dei coloratissimi depliant di invito alla lettura del libro “Io, bullo”.

Interessante è stato anche lo spazio dedicato alle domande e alle curiosità a cui la professoressa Parisi ha risposto con grande disponibilità.

Alla fine dell’incontro, l’autrice ha autografato i libri degli alunni presenti e ha profuso a tutti i suoi complimenti per l’attività svolta, dimostrando ancor di più la sua simpatia nel dirci che le sarebbe piaciuto molto lavorare con noi nella nostra scuola.

Il clima di cordialità e di amicizia che si è creato durante l’incontro con l’autrice ha suscitato in noi ragazzi molte emozioni ma ci permesso di riflettere ancora sul tema del bullismo e su come affrontarlo. Saper assumere comportamenti corretti tra coetanei e sapersi relazionare sono fattori molto importanti per la vita degli adolescenti ma, come si comprende bene proprio dalla storia narrata nel romanzo “Io, bullo”, se talvolta qualcuno o qualcosa ci fa vacillare o cadere, non bisogna mai chiudersi in sé stessi, piuttosto farsi forza e capire come rialzarsi più forti di prima.

 Angelica Battaglia, Noemi De Luca, Giulia Maiorana, Giulia Tedeschi

Classe 3^ D “Zirilli”  

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