SEI TU CHE FAI LA DIFFERENZA
Per riciclaggio, intendiamo tutte le azioni, che ci permettono di utilizzare più volte qualcosa. In termini specifici, per riciclaggio dei rifiuti, si intende l’insieme di tutte le strategie, volte a recuperare materiali utili dai rifiuti per dar loro nuova vita o riutilizzarli, evitando il consumo di materie prime e l’emissione dei gas serra.
Oggi, il problema della gestione dei rifiuti, sta diventando sempre più rilevante, infatti, a causa della crescita dei consumi e dell’urbanizzazione, sta aumentando la produzione di rifiuti. Ciò, è in più aggravato dalle cattive abitudini e dalla irresponsabilità dei cittadini.
I Rifiuti pericolosi o difficili da smaltire, come neon, materassi ecc.… sono da portare all’isola ecologica, ovvero un luogo in cui tu stesso, o con l’aiuto di qualcuno, puoi smaltirli. Per tutto il resto, invece, basta applicare il metodo delle 5R.
Le 5R di cui parlo, sono l’insieme dei diversi modi di smaltire i rifiuti. La prima R è come riduzione dei rifiuti. La seconda invece è come raccolta differenziata, ovvero un sistema di raccolta dei rifiuti che prevede una differenziazione in base al tipo di rifiuti da parte dei cittadini, con il fine di separarli in modo che ciascun tipo, sia sottoposto al corretto smaltimento. R come Riuso, ossia riutilizzando gli oggetti ancora utili, ad esempio usare più volte un foglio di carta, riutilizzare i contenitori in vetro ecc…
La quarta R sta per riciclo, cioè riutilizzare il materiale da rifiuto, trasformandolo. La quinta, e ultima R, sta per recupero di energia, attraverso termovalorizzatori, in cui i rifiuti vengono bruciati, ed il calore prodotto viene usato per produrne di nuova.
Come una singola ape, tutti possiamo fare la differenza. L’ape produce quel poco di miele che basta a rendere speciale una fetta di torta. Noi possiamo, nel nostro piccolo, riciclare e fare la raccolta differenziata, in modo da lasciare pulito ciò che ci circonda e rendere la nostra ” fetta” di mondo speciale.
Sara Macrì
2A – I.C Villafranca Tirrena Leonardo Da Vinci