UOMINI A FAVORE DELLE DONNE
Milazzo: nasce un’associazione di soli uomini ”Noi che siamo contro la violenza sulle donne”.
La notizia è degna di nota, e mi ha colpita positivamente; non più di quindici giorni fa mentre chiacchieravo con dei colleghi, facevamo proprio la considerazione che dovrebbero essere gli uomini i primi a manifestare e mobilitarsi verso i delitti di genere. Ieri, ho letto che proprio a Milazzo, un gruppo di uomini tra cui conoscenti e amici, sono giunti alla medesima considerazione, e se un gruppo di uomini, seppure piccola minoranza al momento, pensa e decide di dover schierarsi dalla parte delle donne per professare la non violenza e per combattere il femminicidio o qualunque altro tipo di odioso delitto di genere, allora, forse, siamo sulla strada giusta.
Si, perché sono gli uomini, quelli veri, quelli che amano le proprie donne, quelli che le rispettano e non le ritengono una proprietà, che siano madri, mogli, figlie o nipoti, sono loro che veramente devono ribellarsi, anche perché accomunati almeno “per genere” ai più odiosi dei criminali; sono le loro voci che possono avere maggiore forza e maggiore eco in una realtà che ben poco ha di civile ormai; sono i papà che devono educare i propri figli e insegnare loro attraverso l’esempio come amarle e rispettarle.
I libri di letteratura e di storia ci hanno insegnato quanto grandi fossero il rispetto e l’amore verso il gentil sesso, verso la propria amata, tanto da arrivare ad appellarle “Madonna”; le pinacoteche sono piene di dipinti di fanciulle e signore idolatrate dai pittori e immortalate per la loro bellezza e per l’amore; i poemi sono ricchi di storie di cavalieri che rischiavano la vita per le loro amate, di guerre scoppiate per amore di una donna ; le fiabe raccontano di principi azzurri che affrontano l’impossibile per salvare le fanciulle e poterle sposare; noi bambine siamo cresciute con la certezza che il nostro papà ci avrebbe protette fini all’ultimo respiro, il nostro cavaliere, il nostro principe azzurro ..siamo cresciute con l’idea che il pericolo fosse fuori dalle mura domestiche, che gli uomini di casa (padri, fratelli, zii, nonni,..)ci avrebbero sempre salvate dalle brutture del mondo.
E invece…oggi, dopo anni di lotta per l’emancipazione, la conquista di diritti nel mondo sociale e del lavoro, dopo la conquista della libertà di scelta, siamo sprofondate nel baratro più profondo, proprio quelli che dovrebbero tutelarci, difenderci, proteggerci, AMARCI, sono i nostri potenziali peggiori nemici!
Mariti che picchiano le mogli, che le uccidono per i più futili motivi; fidanzati che non accettano la fine di un rapporto e che usano l’acido per deturpare la bellezza di chi non possono più avere; padri che abusano dei figli, che li picchiano a morte, che vendono i propri figli a depravati di ogni genere per ricavarne denaro o solo per trarne godimento; nonni che, approfittano dei nipotini…
Si, decisamente abbiamo bisogno che siano gli uomini, quelli veri, quelli sensibili, educati, innamorati, che credono ancora nei valori dell’amore, del rispetto, che pensano ancora di dover proteggere la propria casa e i propri cari; che credono che le donne lo meritino questo aiuto.
Allora grazie Rocco, Giovanni, Filippo, Nicola, Benedetto, Domenico, Bartolo, Massimo per averci pensato, ma soprattutto per averlo realizzato, e grazie a tutti coloro che vorranno unirsi alla vostra associazione e che non si limiteranno a guardare.
Cristina Sommella