27 gennaio 2019: Giorno della memoria
Un ricordo più vivo che mai
Il 27 gennaio 1945 l’Armata Rossa fece irruzione nel campo di concentramento di Auschwitz.
Al di là di quel cancello, oltre la scritta «Arbeit macht frei» (Il lavoro rende liberi), apparve l’inferno. E il mondo vide allora per la prima volta da vicino quel che era successo, conobbe lo sterminio in tutta la sua realtà…
Per tutti noi dell’Istituto Tecnico Tecnologico “Ettore Majorana” di Milazzo il Giorno della Memoria non rappresenta una mobilitazione collettiva ma un atto di riconoscimento della storia: come se tutti, quest’oggi, ci affacciassimo dei cancelli di Auschwitz, a riconoscervi il male che è stato.
Per commemorare le vittime della shoah. Ed evitare che succeda di nuovo.