Sperimentazione umana: Bambine cinesi OMG

Nelle ultime settimane sono nate in Cina i primi due esseri umani OGM (Organismi Geneticamente Modificati). Sono due bambine che presumibilmente sono state salvate da una possibile Hiv, di cui è affetto il Padre. Fino ad adesso gli OGM vengono utilizzati solo nel campo dell’agricoltura, ed il loro impiego ha sollevato critiche sia nel mondo scientifico che nell’opinione pubblica; ulteriormente il dissenso è aumentato dopo la sperimentazione su esseri umani.

Lulu e Nana sono i nomi creati per proteggere la privacy delle bambine.

Lo scienziato e sperimentatore di questo cambiamento del DNA si chiama He Jiankui, che dichiara che questa terapia è stata attuata ad altre 7 famiglie volontarie. Sebbene si debbano ancora verificarne gli effetti futuri e la formazione o meno di possibili tumori, tuttavia il problema dell’HIV è stato risolto, ma le bambine dovranno essere monitorate con verifiche random per scongiurare l’insorgere di eventuali complicazioni.

Questo fatto ha scatenato un vero e proprio problema di etica a livello globale, infatti molti scienziati sostengono che sia stato uno sbaglio atroce attuare questa procedura. Sin da quando sono iniziati gli studi sugli OMG, la comunità scientifica internazionale ha chiesto di impegnarsi a non praticarla su donne gravide, richiesta evidentemente non rispettata.

Il vero problema che si è creato è che modificando il DNA è come se si modificasse la vita e l’uomo si “elevasse a Dio”, cosa ovviamente non accettabile per la società. Certo da un lato paragono il rifiuto della Chiesa ad un muro che limita lo sviluppo scientifico e medico. Penso che questa possa essere una scoperta che porterebbe a debellare, nel corso degli anni, tutte le malattie. Il problema che mi ha fatto notare mio padre però è che se si apportasse la modifica del DNA anche all’aspetto fisico, tipo l’altezza o addirittura a livello di capacità mentali di un individuo, la gente finirebbe per programmare la vita delle generazioni future e quindi determinarne il loro futuro. In estremo si potrebbe creare un esercito di umani geneticamente modificati con abilità mostruose pronti ad impadronirsi del mondo e delle sue ricchezze.

Mi vengono in mente personaggi storici come Hitler ed il suo sogno della razza Ariana, o Gheddafi, Ben Laden e che dire di Trump? E’ un tema scottante, che in effetti impedisce di avere certezze, sperimentazioni che dovrebbero essere monitorate, perché tramite esse si potrebbero affrancare dalle loro sofferenze molti esseri umani, ma dall’altro l’avidità dell’uomo, la sua voglia di conoscere, potrebbe essere causa di distruzione dello stesso essere umano.

Mi viene in mente Ulisse, vi chiederete, perché? Beh, quell’intelligenza che gli servì per districarsi dalle situazioni di pericolo, la sua avidità nel conoscere, nello spingersi oltre, non fu anche causa (Dante lo colloca nell’inferno) della sua rovina? Concludo affermando che tali ricerche dovrebbero essere regolamentate da leggi, per impedire studi clandestini e dannosi per la specie umana e che in tutto ciò l’uomo non debba avere l’ardire di sostituirsi a Dio, ma lasciarsi guidare ed ispirarsi da Lui, solo così il progresso scientifico potrà affrancare l’umanità da tutti quegli affanni che l’affliggono.

Emanuela De Luca

I.C. “E. Vittorini”