Alla riscoperta dell’antica “Strata da Piscaria”
Domenica 2 dicembre 2018 si è svolta a di Barcellona Pozzo di Gotto la terza passeggiata culturale prevista nell’ambito del progetto del locale “Network delle Associazioni Culturali” dal titolo “Adotta un vicolo”, questa volta organizzata dalla associzione F.I.D.A.P.A. Attraverso un percorso guidato ed anche attraverso le spiegazioni delle guide che fanno parte della “Genius Loci”, i visitatori hanno potuto così scoprire di più sui vicoli spesso sconosciuti della città. Per ognuno di questi viene collocata una mattonella con inciso il nome antico della via. Dopo “U strittu da Palumbedda” e “’A strata di quaranta”, questa volta è toccato al “Vicolo Neve” e alla “Via Longo”, nell’ex Pescheria. Prima di iniziare le visite guidate, la corale polifonica “Dulcius Armonia” ha dato inizio all’evento eseguendo dei canti natalizi. Il “Vicolo Neve” è chiamato così perché, tra Ottocento e Novecento, si prendeva legalmente la neve dal Colle del Re e la si vendeva per fare granite o gelati. Poi, con la scoperta della “macchina del ghiaccio” e del frigorifero, questa usanza si abbandonò. La “Via Longo” un tempo era conosciuta come “’a Strata da Piscaria” per ricordare che in quella stradina c’era un mercato dove molti commercianti vendevano prodotti alimentari, soprattutto frutta e pesce.
Ora questa strada è diventata il cuore della movida barcellonese, frequentata dai ragazzi anche fino a tarda notte e con numerosi locali di ritrovo. I visitatori hanno anche potuto ammirare la mostra, inserita all’interno dell’ex mercato coperto, della pittrice barcellonese Tina Maio, che in onore di questo evento ha voluto raffigurare delle serie di pesci messi in modo tale da formare delle figure geometriche. La serata è stata infine allietata anche con degustazioni delle ristorazioni della via e dal suono degli zampognari. Un’altra occasione, insomma, per trascorrere qualche ora all’insegna della cultura e delle tradizioni nella nostra cittadina.
Chiara Raimondo
Classe II, Scuola Sec. di 1° grado “Foscolo” di Barcellona P.G.