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Una settimana dedicata al coding all’I.C. “Foscolo”

Quando parliamo di “coding” stiamo parlando di programmazione informatica. Tuttavia il termine indica un tipo di programmazione che esula da ciò che comunemente intendiamo, poichè usandolo ci riferiamo a quella serie di comandi semplici che vengono formulati e che un calcolatore, successivamente, dovrà eseguire. Si tratta in poche parole di imparare a “dialogare” in modo semplice e intuitivo con il computer. Nelle scuole il Coding si sta guadagnando, in particolare, un posto sempre più importante assumendo il ruolo di disciplina interessante e motivante poiché stimola, in modo esponenziale, lo sviluppo del “pensiero computazionale”, ossia la ricerca di soluzioni attraverso procedimenti che prevedono la combinazione di vari metodi. Ed è proprio per questo che anche l’Istituto Comprensivo “Foscolo” di Barcellona Pozzo di Gotto ha deciso di partecipare pure quest’anno all’evento della “EU CodeWeek 2018”, ossia la Settimana europea dedicata alla programmazione, che ormai si svolge ogni anno dal 2014. Dal 6 al 21 ottobre 2018, perciò, in tutti gli ordini di scuola, dall’infanzia alla scuola secondaria di 1° grado, è stato possibile dedicarsi a varie attività inerenti all’argomento. Le classi della scuola secondaria, in particolare, sono state entusiaste di partecipare e si sono subito cimentate in svariati momenti ludico-didattici guidate dai loro docenti di matematica. La classe prima E, ad esempio, ha deciso di lavorare sulla “Pixel Art”, o più precisamente su percorsi “Dalla pixel art… alla simmetria interna ed esterna all’asse” e “Dalla pixel art… al piano cartesiano e alle figure geometriche”, attività più complessa della semplice “Pixel art”, che porta a comporre un disegno usando il codice esadecimale, che è stata realizzata invece in un laboratorio artistico presso il Museo Didattico “Foscolo” in concomitanza all’inaugurazione della mostra di incisioni “SEGNI e FORME 2° edizione” sabato 13 ottobre.. La prima e seconda C, invece, nel corso della settimana dedicata al coding, hanno optato per la “Bit&byte_computer science”, un lavoro che, attraverso un’attività pratica, introduce i concetti fondamentali dell’informatica, cioè bit e numerazione binaria. Sempre in prima C è stata realizzata anche un’altra attività molto coinvolgente, chiamata “CodingMelidie”, nella quale stabilito il codice che associa i colori alle note musicali gli studenti, con l’aiuto di un software open source, compongono melodie note e inventano la melodia di classe. Le classi prima A, prima E e seconda D si sono dedicate anch’esse alla “Pixel Art” mentre la prima B si è cimentata in un’esperienza di programmazione a blocchi con il programma “Scratch”. Le classi seconda A e terza D, infine, hanno partecipato al “Webinar interattivo CodyGamesEU 2018” grazie al quale hanno avuto il privilegio di ascoltare, in diretta, i consigli del prof. Alessandro Bogliolo, esperto/coordinatore europeo del CodeWeek, e rispondere ai suoi quesiti. Anche gli alunni della scuola primaria, naturalmente, sono stati coinvolti nella “Settimana europea del Coding” attraverso attività molto coinvolgenti come “Sfidiamoci a Cody Roby” e “Code.org: insieme 500 linee di codice” che, svolte prevalentemente offline, hanno fatto loro conoscere gli elementi basilari del linguaggio di programmazione. Tutti questi momenti dedicati al Coding sono stati, di sicuro, molto interessanti e hanno aiutato i ragazzi a scoprire il magnifico mondo dell’informatica ampliando le loro conoscenze. Non è infatti un segreto che questa disciplina sia molto utile per la didattica, anche perchè educa i ragazzi al cosiddetto “pensiero computazionale”, aiutandoli ad allenare la mente e a usare la logica, oltre che ad arricchirli attraverso la conoscenza di una materia che al giorno d’oggi si sta sempre più affermando. Purtroppo ormai la “EU CodeWeek 2018” è quasi giunta al termine ma ciò non vieta che l’applicazione del coding nelle normali attività didattiche e nelle varie discipline continui anche dopo, restando comunque il tempo per poter vivere altri momenti giocosi e coinvolgenti affrontando, a squadre o individualmente, i percorsi proposti nei giorni dedicati a dicembre all'”Ora del Codice” sulla piattaforma “Programma il Futuro”. E allora… A tutto coding!

 

Rita Chiara Scarpaci

Classe II, Scuola Sec. di 1° grado “Foscolo” di Barcellona P.G.

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