Novant’anni da applausi per il maestro Ennio Morricone
Torna sul podio dell’auditorium Parco della Musica di Roma il grande musicista, direttore d’orchestra, arrangiatore e compositore contemporaneo, Ennio Morricone per festeggiare il suo novantesimo compleanno, anche se effettivamente è nato il 10 novembre 1928.
La serata di gala si è svolta sulle note del concerto dell’Orchestra e del Coro di Santa Cecilia che ha visto coinvolti nel programma musicale altri due compositori premi Oscar: Nicola Piovani, che ha anche diretto il suo omaggio al compositore “Mill’Ennio”, e Dario Marianelli, di cui è stata eseguita “una gioiosa Piccola serenata “per il novantesimo compleanno di un giovane compositore”. Tra i presenti il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella che ha tenuto a salutare e abbracciare il Maestro salendo per qualche minuto sul palco. In platea, tra gli altri, anche l’ex Premier Paolo Gentiloni, il regista Giuseppe Tornatore, Mogol e Pippo Baudo. Presente all’evento anche Salvatore Sciarrino, del quale è stata eseguita l’aria d’auguri In dono a Morricone in cui è protagonista la tromba, lo strumento con il quale Morricone si diplomò al Conservatorio di Santa Cecilia nel 1946.
Morricone, circondato da familiari, amici e il suo affezionato pubblico, si commuove per i festeggiamenti anticipati del suo compleanno organizzati dall’Accademia Nazionale di Santa Cecilia per rendergli omaggio. D’altronde era d’aspettarsi tanta attenzione dato che, come lo definisce il presidente del conservatorio Santa Cecilia Michele Dall’Ongaro, è “uno strepitoso musicista e grande amico, l’italiano più famoso nel mondo“.
Il repertorio del concerto era composto da brani scritti dal maestro ma non ha escluso la musica classica che ha costituito la formazione di Morricone e che è sempre rimasta un punto di riferimento nella sua scrittura.
Morricone nella sua esperienza musicale ha composto molte colonne sonore apprezzate dal pubblico, perché come viene affermato dal grande compositore “I compositori hanno bisogno del pubblico. […] Il lavoro del compositore esiste solo se qualcuno suona le sue musiche e le ascolta”.
Adesso siamo noi a porgere un ringraziamento speciale e i nostri auguri al genio della musica contemporanea che è riuscito ad emozionarci e trasportarci sulle note delle sue dolci melodie in un modo meraviglioso quanto misterioso, quello della musica.
Claudia Previti III C BS