8 ottobre 2018, una data da ricordare per la città di Milazzo
Giorno 8 ottobre una delegazione di noi alunni delle classi terze della Zirilli ha partecipato nel porto di Milazzo alla cerimonia di consegna della bandiera di combattimento alla Fregata Luigi Rizzo, un vero gioiello della tecnologia navale militare.
Giunti al porto, ci siamo immersi nell’atmosfera al tempo stesso festosa e solenne: moltissimi cittadini venuti ad assistere, studenti delle varie scuole, sventolio di bandiere e vessilli con il tricolore italiano.
Su un lato dell’ampio piazzale è stato installato un maxi schermo per dare la possibilità di assistere alla cerimonia a tutti coloro (noi compresi) che erano dietro al muro umano della prima fila e alle spalle della tribuna riservata alle autorità e agli ospiti d’onore, tra i quali la figlia dell’eroe milazzese di cui la fregata porta il nome, Signora Maria Guglielmina Rizzo.
Per la verità, tra l’immancabile confusione e con un sole ancora estivo che picchiava duro, le immagini del grande schermo scorrevano mute e un po’ sbiadite, ma la diretta facebook e siti internet in piena attività (benedette le tecnologie della comunicazione che tanto amiamo e che in questo caso sono state tanto utili!) ci hanno permesso di seguire il passaggio della bandiera dal Sindaco Giovanni Formica al Comandante dell’Unità Capitano di fregata Vincenzo Pullez; l’ingresso della bandiera sulla nave salutata da 21 salve di cannone; la discesa in caduta libera dall’elicottero dei paracadutisti con la bandiera della Marina Militare e quella degli incursori reparto corpi speciali.
Abbiamo scoperto, leggendo alcune interviste, che la bandiera sarà custodita in uno scrigno di legno nella sala del comandante e spiegata quando la nave, in servizio dal 20 aprile 2017, sarà impegnata in esercitazioni e operazioni militari.
Abbiamo capito l’importanza di questo giorno dalla presenza di alti militari come Ammiragli, Comandanti della Marina e della Finanza e personalità politiche come il Sottosegretario alla Difesa Volpi.
Per noi ragazzi è stata un’esperienza importante e siamo contenti di non essere mancati a questo appuntamento perché ci siamo sentiti testimoni di una pagina di un libro di storia per il futuro.
Chiara Maiorana, Gabriele Parisi III B Zirilli
