Amici virtuali o amici reali?

Avere una moltitudine di contatti, di amici sui social network può essere positivo: si possono creare molte relazioni interpersonali, stimolare scambi di opinioni e, in alcuni casi, è possibile anche ricevere sostegno morale. Nella realtà dei fatti, però, questi “amici” sono virtuali e non dei veri, reali amici. Non sarebbe allora meglio spegnere il computer, uscire di casa e crearsi una “rete” di amici nel mondo reale?

Le relazioni virtuali, di per sé non sono un problema, anche se gli amici, quando sono “virtuali”, non sai quanto possano essere “veri”. Socializzare, nell’epoca attuale, è diventato molto difficile. La gente, ormai, è costantemente collegata ai social network e si accontenta di una relazione “schermo a schermo”. Noi ragazzi potremmo socializzare durante le feste di compleanno, se non usassimo di continuo il cellulare, oppure a pranzo con la famiglia e con gli amici se, invece di guardare uno schermo e aspettare con ansia il suono di una notifica, chiacchierassimo come si faceva un tempo. Io non uso molto lo smartphone e preferisco socializzare alla “vecchia maniera”, anche a costo di sembrare antipatico!

Un episodio, accaduto non molto tempo fa, mi ha fatto riflettere. Avevo invitato dei miei amici a casa e gli avevo dato la password della wi-fi; dopo neanche cinque minuti erano tutti per i fatti loro, attaccati al cellulare. Allora, ho spento la wi-fi e gli ho “ordinato” di giocare a biliardino. Inizialmente non erano d’accordo, qualcuno sbuffava e voleva andare via, ma dopo poco non volevano più smettere. È stato un piacere vedere i miei amici giocare e ridere tutti insieme! Credo che le persone dovrebbero staccare più spesso la spina del mondo virtuale e “attaccare” quella del mondo reale, socializzando di persona, senza utilizzare solo smartphone, tablet e computer per comunicare. Credetemi è più divertente!

Andrea Forzano, classe IIIF, “I. C. Boer-Verona Trento” Messina