Woody, un eroe contemporaneo
E’ stato molto un coinvolgente l’incontro che giorno 28 aprile 2018, presso la Bibliotec@arcobaleno dell’Istituto Comprensivo “Foscolo” di Barcellona Pozzo di Gotto, ha visto protagonista Federico Baccomo, l’autore del romanzo “Woody”.
Il libro racconta la storia di un cane che vive a Milano con la sua padrona ma, ad un tratto, si trova rinchiuso in una gabbia e maltrattato. Woody vuole scoprire il perché di tutto questo e così intraprende un avvincente viaggio mentale che lo porterà a far ritornare alla mente una scena orribile di cui è l’unico testimone: uno tra i tanti casi di violenza di genere. Il momento di interazione tra gli alunni di tutte le classi prime, oltre alla II C e III C e IIIE, e lo scrittore milanese si è aperto con l’introduzione della professoressa Lara Alesci, che ha introdotto l’argomento ai presenti spiegando, in linee generali, la trama del romanzo e parlando delle riflessioni fatte durante il percorso di studi insieme ai suoi alunni. Dopo questo accenno, la parola è passata a Baccomo che, attraverso riferimenti alla letteratura straniera, alla musica, all’arte e alla cinematografia, ha fatto capire ai ragazzi l’importanza di essere se stessi e di imparare dai propri errori. Attraverso la ricchezza del suo parlare e del suo dialogare, si è potuto constatare che ci sono tanti libri nei suoi pensieri e altrettanti nelle sue risposte, e questa è una qualità che ne risalta l’intelligenza e la sua preparazione in materia.
L’autore non si definisce tuttavia un grande scrittore, bensì “Un nano sulle spalle dei giganti”. Il lessico utilizzato da Baccomo per la stesura del testo è stato volutamente molto particolare proprio per rendere il libro unico e, secondo lui, ancora più prezioso. Nella prima parte della sua carriera egli si curava molto dell’opinione pubblica e gli piaceva anche essere giudicato uno scrittore fantastico ma, dopo questo suo momento “d’oro”, lo scrittore si è reso conto dell’inutilità del giudizio degli altri e convinto che per essere un bravo autore bisogna solo credere in sé stessi. Gli alunni coinvolti nel progetto di lettura lo hanno ascoltato con molta attenzione, gli hanno presentato i molteplici prodotti di vario tipo frutto dell’approfondimento sul romanzo e formulato numerose domande e curiosità. A tutte Baccomo ha risposto con grande disponibilità e, al termine della mattinata, si è prestato alle foto ricordo e ad autografare le loro copie di “Woody”.
Joao Pedro Flaccomio
Classe II, Scuola Sec. di 1° grado “Foscolo” di Barcellona P.G.