La diversità
Diversità è la parola chiave per conoscere il mondo, i suoi colori, i suoi abitanti. In un’epoca in cui si è cittadini del mondo è infatti doveroso accettare religioni, culture ed etnie differenti dalle proprie. Grazie alla globalizzazione viviamo in una società multietnica ed è perciò compito di tutti convivere con questa realtà.
Il “diverso” però fa paura perchè è inusuale, o perchè non si conosce, e quindi per accettarlo bisogna abbattere le frontiere dell’ignoranza e dei pregiudizi. Sarebbe noioso se tutti avessimo lo stesso modo di pensare, le stesse idee e tradizioni, ma è grazie al confronto che l’uomo si migliora e conosce. Tutti imparano dagli altri: da un bambino, da un africano, da un gay, da un anziano. Siamo noi stessi la nostra stessa infinita fonte di conoscenza. Ma accettare è il primo passo per capire, e solo attraverso la conoscenza si arriva al rispetto di ciò che è differente da noi. Il rispetto non si dimostra semplicemente tollerando la diversità, ma accettandola a pieno nella sua bellezza e facendo capire, a coloro che non se ne rendono conto, quanto sia importante conoscere e apprendere dagli altri.
Purtroppo spesso si considera diverso lo straniero, il portatore di handicap, l’omosessuale, un ragazzo timido, un bambino grosso, ma la diversità serve, è necessaria proprio per celebrare la nostra individualità. Siamo uguali, siamo umani, ma siamo diversi grazie alle nostre caratteristiche. Non bisogna dimenticarlo.
Federica Fazio
Classe III, Scuola Sec. di 1° grado “Foscolo” di Barcellona P.G.