LA BARCA DEL SORRISO
La motonautica come terapia riabilitativa
La motonautica italiana ha organizzato una significativa ed esemplare manifestazione in occasione della settimana dell’autismo.
Un momento importante per lo sport che si mette a disposizione di chi “diversamente” non ha avuto la possibilità di viverlo secondo gli standard normali, ma che con grinta e voglia di competizione vuole e può vivere una nuova esperienza.
Una mattinata dedicata ai bambini per avvicinarli al mondo della motonautica nella convinzione più assoluta da parte di tutti gli organizzatori che lo sport permette ai ragazzi di età diverse di relazionarsi meglio e di rendere meno faticoso un percorso di riabilitazione.
A Mondello l’Associazione Siciliana Motonautica con l’iniziativa La Barca del sorriso ha consentito ai giovani dai 6 ai 15 anni di provare 2 tipi di barche, tra loro anche alcuni bambini e ragazzi autistici.
Nella settimana dedicata all’autismo, la spiaggia di Mondello e le acque del mare sono state invase da bambini e genitori che hanno potuto vivere momenti di intense emozioni e avvalersi di un diverso canale riabilitativo: la pratica sportiva come recupero riabilitativo, fisico e funzionale mirato all’inserimento e all’integrazione sociale.
È, di fatto, una terapia che la federazione italiana motonautica sta utilizzando da quasi 15 anni per dare la possibilità a tutti i bambini, senza limite di età, con un handicap vario, di sentirsi, in qualche modo, come gli altri avvicinandoli allo sport.
Claudia Previti II C BS
