Martin Luther King

Martin Luther King fu un grande uomo che combatté per l’uguaglianza tra neri e bianchi Egli nasce il 15 gennaio del 1929 ad Atlanta in Georgia, decide di diventare avvocato per combattere le ingiustizie contro le persone di colore e, alla fine degli studi, diventa pastore della Chiesa Battista. Nel 1953 conosce Coretta che, come lui, vuole combattere il razzismo e, sempre nello stesso anno, si sposano e si trasferiscono in Alabama. Nel 1955 Rosa Parks, una donna di colore stanca per il lavoro in fabbrica, sull’autobus si siede nei posti riservati ai bianchi e viene per questo arrestata. I “neri” vogliono vendicare l’episodio, ma Martin Luther King li convince a combattere l’odio con l’amore, il perdono e la non violenza e propone di boicottare gli autobus. L’idea ha successo. Nel 1956 viene lanciata contro casa sua una bomba, ma per fortuna lui, la moglie e la figlia non si trovano lì. Nel 1961 il presidente John F. Kennedy appoggia le sue idee tanto che le leggi razziste iniziano a cambiare. Nel 1963, durante la marcia pacifica di Washington, alla quale partecipano “bianchi” e “neri”, pronuncia un magnifico discorso passato alla storia come “I have a dream”, e nel 1964 riceve il premio Nobel per la pace. Muore nel 1968 in un attentato organizzato dai razzisti che volevano fermare il percorso di uguaglianza e la fine della segregazione per i neri d’America. Ma le sue idee e la sua lotta alla fine hanno vinto, almeno sulla carta.

Irene Milone

Classe I, Scuola Sec. di 1° grado “Foscolo” di Barcellona P.G.