I Cavalieri di Malta
L’Ordine dei Cavalieri di Malta nasce inizialmente come ordine ospedaliero. In seguito alla prima crociata, però, diventa un “ordine religioso cavalleresco cristiano”, che Papa Pasquale II nel 1113 rende autonomo. Inizialmente marginale e con unico scopo di aiutare i pellegrini in difficoltà, l’Ordine era senza difese, ma dopo la prima crociata a quest’ultimo venne affidato il dovere di proteggere i pellegrini diretti in Terra Santa e quindi i monaci si procurarono delle armi. Dopo le varie perdite di territori, l’ordine si rifugiò tuttavia in vari paesi, tra cui Cipro, Rodi e infine nel 1530 a Malta. Qui si stabilì e crebbe per molto tempo, fino alla perdita di Malta a causa di Napoleone nel 1798.
Ma la conquista di Malta non fu facile. Infatti gli Ottomani, scontenti alla vista dell’Ordine ristabilito, nel 1565 invasero l’isola dando inizio al “grande assedio di Malta” con lo scopo di eliminare i Cavalieri dall’isola. L’assedio durò circa quattro mesi, in cui i Turchi espugnarono molti territori dell’Ordine anche se persero molti uomini, tra cui il comandante Dragut. Ma anche l’Ordine perse molti uomini, tanto che il 6 settembre erano rimasti circa 600 da 9.000 iniziali. Fortunatamente venne in soccorso dei Cavalieri la flotta spagnola e gli Ottomani quindi si ritirarono con una perdita di 30.000 uomini. A descrivere l’assedio ci sono pure dei quadri che si trovano nel Palazzo del Gran Maestro, nella città di La Valletta, che tra l’altro è stata costruita in seguito alla guerra, chiamata così in memoria di Jean de la Vallette che diresse le difese. L’Ordine partecipò pure all’importantissima Battaglia di Lepanto nel 1571, sempre come nemici degli Ottomani. In quel periodo si rifugiò a Malta il famoso pittore Caravaggio e infatti possiamo vedere molti suoi dipinti a La Valletta. Egli entrò pure nell’Ordine ma dovette scappare da Malta a causa del suo carattere rissoso. Dopo la battaglia di Lepanto la storia ci porta al 1798, quando Napoleone Bonaparte espugnò la roccaforte dell’Ordine e vinse contro i Cavalieri, che caddero in un periodo di crisi tanto che alcuni si misero al servizio dello zar Paolo I di Russia.
Oggi diversi Enti confermano di discendere dall’Ordine degli Ospitalieri, tra cui il Venerabile Ordine di San Giovanni che, fondato nel 1888, gestisce ambulanze ed ospedali soprattutto nel Regno Unito. Ma il più importante è sicuramente lo S.M.O.M. (Sovrano Militare Ordine di Malta). Si tratta di un ordine cavalleresco riconosciuto da oltre 80 stati ed è il principale continuatore dell’Ordine poichè, come quest’ultimo, ha l’unico scopo di aiutare le persone in difficoltà, come dimostra anche il loro motto: “Tuitio Fidei et Obsequium Pauperum” (dal latino “Difesa della fede e aiuto ai poveri”). Una storia, quella dell’Ordine dei Cavalieri di Malta, sicuramente molto affascinante che chi visita l’isola non può non conoscere ed approfondire.
Alessandro Isgrò
Classe III, Scuola Sec. di 1° grado “Foscolo” di Barcellona P.G.
