La guerra è un’inutile soluzione
Dopo essermi documentato con varie fonti e su vari fatti, posso dichiarare, pur nel mio essere solo un ragazzo, che la guerra è inutile. Prima però, per capire, tutti ci dobbiamo chiedere: cos’è la guerra? Beh, la guerra vorrebbe essere un mezzo per risolvere dei problemi: politici, economici, culturali e religiosi, però abbiamo vari esempi che ci dimostrano tutto il contrario. Prendiamo in considerazione tutti gli attentati che si sono svolti e hanno coinvolto un mare di vittime innocenti che non si sono potute difendere. E per quale motivo? Per una religione? Non penso che qualche Dio abbia chiesto una “Guerra Santa” e credo che: 1) guerre “sante” non ne esistono; 2) per difendere un’idea il modo più corretto è esporre l’argomento e provarne la validità. Facendo così vedremo che chi ha ascoltato si convincerà e ci appoggerà. Se così non funziona, pazienza, non è un problema. Abbiamo tutti il diritto di sbagliare o di pensare o di difendere le nostre opinioni, ma non si devono uccidere persone indifese solo perché non possiamo diffondere il nostro pensiero. La guerra va, infatti, sempre a favore dei potenti e dei venditori di armi che ne ricavano molti soldi. Ma torniamo alle guerre sante… Per principio, se ogni religione è pace e amore, non possono esistere nè guerre sacre nè guerre giuste, perchè i conflitti portano solo distruzione, odio, rancore e morte. Ormai invece sono sempre troppe le nazioni che vanno a caccia di armi, di bombe nucleari, a neutroni, e la cosa che mi preoccupa è che producono o acquistano armamenti spesso senza rendersi conto che basta un click per avviare la fine del mondo. Le acquistano come noi compriamo i cellulari, tanto l’importante è avere l’arma più distruttiva perché chi la possiede viene considerato come il più forte. Ma invece mi chiedo: e se queste armi non esistessero?
L’uomo potrebbe scrivere una storia nuova, proprio come diceva Gandhi. Ormai quello che è fatto è fatto, ma non dobbiamo arrenderci, perché la guerra è un mezzo futile, non serve a niente, è stupida, e bisogna continuare a sensibilizzare noi giovani su questo tema, perché il futuro è il nostro e lo dobbiamo tutelare.
Giovanni Luigi Crisafulli
Classe III, Scuola Sec. di 1° grado “Foscolo” di Barcellona P.G.
