GIORNATA MONDIALE BULLISMO E CYBER-BULLISMO
Negli ultimi anni sentiamo spesso parlare di bullismo e cyber-bullismo, ma cosa si intende esattamente con questi due termini?
Il bullismo è una forma di violenza (fisica e psicologica) esercitata dai cosiddetti bulli nei confronti di soggetti più deboli. Il cyber-bullismo non è altro che bullismo online (tramite i social network), ancora più pericoloso perché le minacce e gli insulti arrivano molto spesso da utenti anonimi. Soprattutto nelle scuole elementari e medie, la diffusione di questo fenomeno è ormai diventato un problema molto serio: centinaia di ragazzi arrivano anche a compiere gesti estremi, quali atti di autolesionismo o addirittura il suicidio. Ma le vere vittime dei bulli sono i bulli stessi, i quali, per varie motivazioni (problemi familiari, invidia, vigliaccheria), se la prendono con chi non ha la forza e il coraggio di difendersi. E i veri deboli sono proprio i bulli, che non hanno altri modi per farsi notare. Contro il bullismo possiamo davvero fare tanto: parlare con gli adulti (insegnanti, genitori, nonni…), che sapranno sicuramente come risolvere la questione. Chi invece assiste a scene di questo tipo, deve schierarsi dalla parte della vittima e difenderla, e non dalla parte del bullo, perché è più facile. A volte le parole possono fare male anche più di uno schiaffo, ma bisogna vedere da chi sono dette: non vale la pena di condizionare la propria vita per una persona di così poco conto.
Quello che pensi di te è molto più importante di quello che gli altri pensano di te!
Se siete vittime di bullismo, reagite! Non con la violenza, ma dimostrandovi forti e superiori, perché avrete giustizia.
Teresa Ciraolo
Classe 3 H
Sede Verona Trento
