Dialogo tra un ateo e un cattolico
Dialogo tra un ateo e un cattolico è un libro che affronta una delle questioni più controverse e più combattute nella storia dell’uomo: l’esistenza di Dio.
Scritto da Salvatore Pilieci, l’opera descrive, come anticipato nel titolo stesso, due visioni contrapposte della realtà. Due facce di una stessa medaglia.
Negli anni è stata presentata un’ampia vastità di tesi a sostegno o contro l’esistenza di Dio e nel libro vengono illustrate perfettamente le visioni da entrambi i punti di vista: l’inesistenza di un Dio, vale adire l’ateismo, le tradizionali ontologie metafisiche e cioè il teismo e, addirittura l’irrisolvibilità della questione o della sospensione del giudizio, ovvero l’agnosticismo.
Il dialogo che viene riportato nel trattato si presenta al lettore come un tentativo semplice di risposta alle grandi domande irrisolte senza scomodare la filosofia e la teologia ma partendo solo ed esclusivamente dall’esperienza.
Un libro che studia l’animo e che porta il lettore alla riflessione, mettendo in evidenza pro e contro di uno stesso argomento in modo da poter avvalorare quella che è la propria condizione e convinzione.
Un invito alla riflessione, a chiedersi “perché” e a darsi delle risposte.
Una lettura che ci permette di passare tra un’idea ed un’altra. Tra la fede e la ragione. Ma che non esclude la possibilità di trovare un punto comunque tra esse.
Giulia Previti III C BS