lunedì, Dicembre 23, 2024
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ALBANIA, LA NUOVA PERLA DEL TURISMO EUROPEO

L’Albania, che si trova nella penisola balcanica, è un Paese di piccole dimensioni bagnato sia dal Mare Adriatico che dal Mar Ionio e attraversato al suo interno dalle Alpi Albanesi. I tempi della dittatura, che hanno costretto il Paese alla miseria, sono ormai lontani. Oggi l’Albania  è una delle mete più interessanti, ma anche una delle meno conosciute nei Balcani. Clima mediterraneo, spiagge da sogno e spese low-cost, sono alcuni dei motivi per visitare l’Albania.

Saranda è una delle città più belle del sud. Le spiagge di Saranda sono veramente rinomate, per l’acqua cristallina e la possibilità di spaziare tra sabbia bianca o roccia calcarea. Gli amanti delle immersioni subacquee trovano diversi luoghi in cui praticare tale sport, con la possibilità di noleggiare l’attrezzatura necessaria. Le spiagge si alternano in “selvagge”, ossia prive di qualsiasi tipo di comodità, ed organizzate, dotate di stabilimenti balneari e lidi sul mare. Molti considerano le spiagge come “Le Caraibi dei Balcani”. Tra le mete turistiche più ambite vi sono le rovine di Butrinto e la sorgente carsica di Syri i Kalter.

Durazzo, un’altra splendida città, è il centro più importante dei Balcani per via dei suoi traffici commerciali con l’Europa occidentale, grazie al suo porto che è vicino ad alcuni porti italiani, specialmente a quello di Bari. Le spiagge della città sono mete molto ambite dai turisti stranieri e dai visitatori locali. Inoltre vi è anche l’anfiteatro romano di Durazzo. Venne costruito nel II secolo ed è situato al centro della città moderna. Poteva contenere sino a 20.000 persone, il che lo rende l’anfiteatro più grande presente nei Balcani. L’anfiteatro è stato scoperto nel XX secolo e attualmente è un’attrazione turistica, nonostante una buona parte della struttura non sia ancora stata dissotterrata.

Le gole di Osumi , conosciute anche come “Il canyon dello Skrapar”, è il più grande canyon fluviale dell’Albania. Si trova nella regione meridionale della Repubblica di Albania, precisamente nel comune di Berat, nel distretto di Skrapar. Uno scenario stupendo della natura in questo canyon lo rende uno dei più attraenti nella regione dei Balcani. Il canyon è stato creato dalle forze abrasive del fiume Osum  ed è lungo circa 13 km, largo da 4 a 35 m, fino a 70-80 m pendenze verticali. Si pensa che il tempo della sua formazione sia 2-3 milioni di anni fa. Durante l’anno gli appassionati di sport possono praticare il rafting.

Tirana è la capitale e il principale centro politico, industriale e culturale della Repubblica d’Albania. Piazza Giorgio Castriota Scanderbeg è la piazza principale di Tirana che prende il nome dall’eroe nazionale dell’Albania. La piazza è utilizzata per la celebrazione di eventi sociali, culturali, politici, sportivi, e talvolta per iniziative commerciali. Su di essa si affacciano il Museo storico nazionale albanese , il più grande in Albania, e la Moschea Ethem Bey conosciuta per gli affreschi all’esterno dell’edificio, più precisamente nel portico, i quali rappresentano alberi, cascate e ponti, motivi che si vedono raramente nell’architettura islamica, proprio perché sono state affrescate da maestranze non musulmane, ma veneziane.

Il Parco Nazionale di Valbona è il gioiello delle Alpi albanesi. Valbona è il nome del fiume che scorre attraverso la valle e anche il nome del villaggio situato nel distretto di Tropoja nell’Albania settentrionale. Il parco è caratterizzato da un ambiente e dalla vegetazione tipica dell’alta montagna, vi si trovano boschi di pini, abeti e faggi e anche castagni, endemico del luogo anche l’abete rosso. Nel parco si trovano orsi, lupi, linci, camosci e caprioli, vi si possono trovare galli cedroni e aquile. Nelle acque del fiume Valbona vivono diverse lontre. Il Parco di Valbona è la meta migliore per gli amanti della montagna e della natura.

Tra le città più importanti del nord dell’Albania vi è sicuramente Scutari. tra le sponde del Lago di Scutari, vicino ai fiumi Drin, Buna e Kir, e le Alpi albanesi. I monumenti da visitare sono il Museo storico di Scutari e la Fortezza di Rozafa. Il Museo storico di Scutari fu fondato nel 1949. Si trova nel centro della città, in un edificio monumentale del XIX secolo. Originariamente fu costruita sulla base delle  collezioni di famiglie di Scutari poi si iniziò ad arricchire attraverso donazioni,  reperti occasionali e scavi archeologici. La fortezza di Rozafa si trova su una collina rocciosa all’ingresso della città di Scutari. Sopra la collina sorgono mura che occupano un’area di circa 9 ettari . Nei tempi antichi le pareti erano di stile poligonale, le cui tracce sono conservate ancora oggi. A nord della città ci si può immergere nelle meraviglie naturali del Parco Nazionale di Theth incastonato tra valli e vette con cime mozzafiato di 2400-2500 m, corsi e sorgenti naturali d’acqua.

La cucina albanese è una delle migliori dei Balcani. I piatti tipici sono: il riso pilaf e il tasqebap, un piatto a base di bocconcini di vitello; tave kosi, carne d’agnello ricoperto da una  salsa a base di uova e yogurt; il byrek, cucinato in diversi modi, il ripieno può essere a base di verdure, carne o formaggio e lo si può trovare facilmente in vendita nelle bancarelle lungo le strade; Tave Krapi di Scutari una pietanza a base di pesce d’acqua dolce del lago di Scutari; polpette di agnello  e come dessert la bakllava, il kadaif, l’hallva e il ballokume.

L’Albania si può raggiungere via mare, con i traghetti che collegano Ancona e Bari con Durazzo e Brindisi con Valona e Saranda, oppure con l’aereo  atterrando a Tirana.

E allora, per le tue prossime vacanze scegli un viaggio alla scoperta dell’Albania e delle sue innumerevoli bellezze. Non te ne pentirai!

Di Arlind Kurtulaj   II Liceo Scientifico

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