Le mani operose di Suor Anna Rosa
Prima o poi la vita termina, ma molte persone non si dimenticano mai e rimangono impresse per sempre. Tra queste una persona molto cara, dolce come una zia, buona e dal cuore d’oro come una persona di famiglia per me è stata Suor Rosa, una suora di una dolcezza immensa, che purtroppo qualche giorno fa in silenzio se n’è andata via.
Non ci sono molte parole per descrivere la sua bontà, la sua dolcezza, la sua tenerezza, lei ogni mattina per i piccoli della scuola elementare e per i tanti ex alunni, che come me adesso frequentano la scuola media Verona Trento, era un punto di riferimento. Già ci manca e la sua assenza, in queste prime mattine si nota tanto…
Suor Rosa infatti sin dalla prima mattina, quando apriva il portone della scuola, era una presenza speciale in grado di rendere felici i bambini, allietandoli semplicemente con il suo buongiorno e con il suo sorriso rasserenante.
Negli ultimi 35 anni di instancabile attività nello storico istituto di via XXIV Maggio Suor Rosa ha contribuito a far crescere intere generazioni di alunni che, con amabilità e con la fermezza dei suoi insegnamenti, oggi sono diventati” onesti cittadini e buoni lavoratori”, come amava dire lei parafrasando un’espressione di San Giovanni Bosco.
Adesso mi sento di dire, a nome di tutti, che lei era una suora rara unica e affabile, a cui mi sentirò sempre legata e che vorrò sempre bene perché mi ha reso una bambina migliore e adesso una ragazzina più che mai capace di affrontare anche questo momento di sconforto con la forza che lei mi ha sempre trasmesso in tanti momenti della mia crescita.
Ogni giorno ci ricordava all’entrata di recitare l’Ave Maria, ci informava sulla storia del santo del giorno e ci faceva intonare con dolcezza e amabilità dei canti o delle preghiere che rimarranno impresse nella nostra memoria.
Anche i giorni che anticipavano il Natale, grazie a lei, erano una festa grande, in quanto erano allietati dalle sue poesie, dalle sue antiche canzoni e dai suoi lavoretti fatti dal suo cuore grande per tutti noi.
Non dimenticherò mai le sue mani operose, lisce e affusolate che, come quelle di una dolce nonnina, riuscivano a realizzare lavoretti unici e speciali in ogni stagione: i braccialetti dell’amicizia, le decorazioni per l’albero, i centrini per la tavola di Pasqua… li tengo adesso stretti nella mia mano per sentirla ancora una volta vicina.
Certamente questo è un momento delicato per me e per tanti altri bambini e oggi mi sento sola per questa perdita enorme, ma allo stesso tempo sono felice, fiera e orgogliosa di averla conosciuta e averla avuta per molti versi come guida per me, per i miei amichetti, per il mio fratellino, per la mia mamma e per tutta la grande famiglia dell’Istituto San Anna di Messina! Grazie di tutto Suor Rosa!
Ginevra Marini ID Scuola Media Verona Trento Messina
