La danza, una delle cose più importanti che ho
Se c’è uno sport che mi piace da morire, questo è la danza. Pratico infatti la danza di squadra e adesso faccio parte dell’UNDER 15 della scuola di ballo che frequento. Quando ho iniziato avevo quasi tre anni e non so di preciso perché ho iniziato. Sarà sicuramente stata un’idea di mia mamma per farmi muovere un po’… Fatto sta che mi sono subito appassionata e non ho più smesso. Sono sempre stata in una squadra o in coppia. Per nove anni ho praticato balli di coppia, sia Liscio che Latini Americani, e balli di gruppo. Poi, trasferendomi, ho cambiato scuola di danza e anche genere. Adesso pratico danza sportiva agonistica di genere Moderno. Ci sono certo i giorni in cui non vorrei andare a lezione e preferirei fare altro, ma solitamente non vedo l’ora di andarci. C’è una frase sulla danza che io adoro: “La danza è parlare in silenzio. È dire molte cose senza dire una parola!”. Ecco cosa provo danzando: posso esprimermi senza la paura di sbagliare le parole. In base al mio umore (può sembrare strano ma è vero) il ballo viene in diversi modi: se sono felice e concentrata viene bene; se sono triste viene “molle”; se sono arrabbiata viene forte; se sono distratta sbaglio tutti i passi! Poi sono molto belle la forza e l’unione che si creano nella squadra: se vince uno vincono tutti; se perde uno perdono tutti; se c’è uno più bravo non si prova invidia ma ammirazione; se c’è uno meno bravo non si giudica ma si aiuta e incita a migliorare.
Sono indescrivibili, però, l’orgoglio e la gioia quando si ottiene un buon risultato dopo tantissimo e durissimo lavoro, dopo aver sofferto e soprattutto sopportato il dolore, perché alla fine si utilizza il proprio corpo che soffre anche per un minimo colpo. È una bella soddisfazione anche vedere allo specchio tutti quei muscoli, addominali, lineamenti e forme che acquisisce il corpo con l’allenamento. Penso si possa dedurre che la danza regala tante emozioni. Ma sono tante anche le cose che offre e posso anche provare ad elencarle. Ad esempio si dimagrisce, si acquisisce un portamento diritto, si fanno nuove amicizie, si impara a condividere tutto e ad avere fiducia negli altri, si impara a vincere correttamente ma anche a saper perdere senza fare molta polemica, si acquisisce una buona memoria, si impara a conoscere il proprio corpo e ad utilizzarlo, si impara a sopportare il dolore e anche alcuni trucchetti per alleviarlo, si provano tante emozioni positive e negative, si fanno molti viaggi per poter partecipare alle gare fuori regione… L’elenco potrebbe ancora continuare, ma mi fermo qui. Consiglio, insomma, questo sport a tutti coloro che vorrebbero avere una vita molto movimentata… come è al momento la mia.
Giorgia Scuderi
Classe II, Scuola Sec. di 1° grado “Foscolo” di Barcellona P.G.