‘’Oltre i Cento Passi’’
Incontro con Giovanni Impastato
Giorno 12 gennaio 2018 noi alunni della Scuola Secondaria di Primo grado dell’Istituto Comprensivo ‘’Don Sturzo’’ di Cesarò e San Teodoro abbiamo partecipato all’incontro relativo al progetto Legalità “Oltre i Cento Passi”, al quale sono intervenuti il fratello di Peppino Impastato, Giovanni, e il sindaco antimafia di Troina, Fabio Venezia.
Ad introdurre l’incontro è stato il Dirigente scolastico prof. Belfiore, che, dopo i saluti e i ringraziamenti, ha sottolineato la valenza educativa dell’iniziativa inserita all’ interno del progetto Legalità curato dall’insegnante Galati.
Un video ha presentato la figura di Peppino Impastato attraverso immagini e musica, sottolineando anche l’attività antimafia del fratello e della madre dopo l’assassinio del giornalista ideatore di “Radio Aut”. Toccante è stata la testimonianza di Giovanni Impastato che ha ripercorso i momenti salienti della vita del fratello: dall’infanzia felice in una famiglia che sembrava normale, all’uccisone dello zio capomafia Cesare Manzella, dalla presa di coscienza di appartenere a una famiglia mafiosa, alla promessa di schierarsi per tutta la vita contro la mafia.
Noi ragazzi abbiamo ascoltato commossi e interessati queste vicende familiari raccontate con amarezza ed affetto, da un uomo a cui sono stati uccisi il fratello e il padre e a cui la mafia ha distrutto la serenità familiare.
Gli eventi più noti della vita di Peppino Impastato, che noi ragazzi abbiamo conosciuto attraverso ricerche, approfondimenti e la visione del film “I cento passi”, hanno occupato il resto della conferenza e gli interventi di noi alunni.
A chiudere l’incontro, il discorso di Fabio Venezia, impegnato nella lotta alla mafia dei Nebrodi, cui sono seguiti i saluti del sindaco di Cesarò S. Calì.
Noi ragazzi abbiamo apprezzato l’occasione fornitaci dalla scuola che ci ha permesso di conoscere più da vicino un esempio di legalità come Peppino Impastato e degli uomini dal forte impegno morale, come Giovanni Impastato e Fabio Venezia, i quali ci hanno spronato ad interessarci alle problematiche del nostro territorio e ad utilizzare i social network e le nuove tecnologie non passivamente, conformandoci alle masse, ma attivamente denunciando quello che non funziona.
Noi ragazzi ci auguriamo di mantenere sempre vivi questi esempi e avere il coraggio di scegliere la strada della legalità, quando la vita ci metterà di fronte al bivio di cui ci ha parlato Fabio Venezia. Proprio quest’ultimo, insieme a Giovanni Impastato, ci ha incoraggiato a non temere la mafia perché essa può essere sconfitta dall’impegno di tutti noi e dal cambiamento della mentalità mafiosa che, spesso, ci contraddistingue nella quotidianità.
Dobbiamo imparare a rispettare le regole della convivenza civile ed evitare di far diventare l’omertà e l’indifferenza i capisaldi del nostro essere cittadini: è questo il messaggio che l’incontro “Oltre i Cento passi” ha scolpito nella nostra mente e nella nostra coscienza.
III C SAN TEODORO