IL Leviatano
“Il Leviatano” costituisce una delle opere più importanti del filosofo inglese Thomas Hobbes.
Pubblicata per la prima volta in lingua inglese nel 1651, fu edita una seconda volta a distanza di sei anni, nel 1657, in lingua latina.
In quest’opera il pensatore descrive lo sviluppo di una società ideale a capo della quale troviamo, appunto, il sopracitato Leviatano, che rappresenta un sovrano inflessibile, in grado di garantire ai sudditi una situazione di pace ed armonia.
L’ideazione di un capo supremo è ritenuta fondamentale affinché l’uomo che desideri raggiungere i propri obiettivi, non leda il suo prossimo arrecandogli un danno. Talvolta anche nella società odierna, impegnata nel suo ininterrotto progredire, il Leviatano può costituire una soluzione che garantisce le stesse opportunità a chiunque si impegni nella ricerca di successo.
Tuttavia, è lecito porsi delle domande: può esserci assoluta certezza che ogni uomo di questa città ideale sia soddisfatto delle scelte compiute dal Leviatano? Siamo sicuri che questo Stato non crei un malcontento popolare? Probabilmente no.
A mio avviso, per quanto sia auspicabile, la società ideale non esiste ancora e, probabilmente, non esisterà mai.
Enrico Cauteruccio IV A
Liceo Scientifico- opzione scienze applicate- “Empedocle” (ME)