PERCHE’ SONO ORGOGLIOSA DI ESSERE DONNA
Tutti i giorni si parla di donne, appartenenti a tutti i ranghi sociali, purtroppo la cronaca ci riporta sempre più episodi di violenza su donne, che vengono violate e maltrattate da chi più le dovrebbe rispettare e amare.
Noi donne ne abbiamo passate tante e sono sicura che in questo mondo crudele ne passeremo ancora, siamo riuscite a conquistare tantissimi diritti che ci spettano, perché davanti alla giustizia non si guarda la provenienza geografica, la religione professata ma soprattutto il sesso di colui o colei che verrà giudicato.
Le donne sono degli esseri complessi, fragili, meravigliosi e alcune di loro sono riuscite ad arrivare in alto, molto in alto, sono degli esempi dalle quali tutte noi dovremmo fare riferimento, sono delle donne forti che sono andate avanti nonostante i pregiudizi e le difficoltà che hanno riscontrato durante la loro carriera.
Nei limiti del possibile da piccola donna cercherò sempre di tutelare e difendere i nostri diritti , di battermi per ciò che ritengo giusto, noi tutte dobbiamo prendere esempio da queste magnifiche donne che hanno portato il nome “donna” nei luoghi in cui non era mai entrato, io proverò sempre molta riconoscenza nei loro confronti, non parlo solo delle donne che ci hanno permesso di votare, o delle brillanti scienziate, o ancora di chi è diventata una potente personalità politica, parlo di ogni donna; di mia madre, mia nonna, mia zia, la mia vicina di casa o le mie professoresse, parlo di ognuna di noi che deve essere orgogliosa di essere una donna.
Queste tenaci “combattenti” sono moltissime, io vi parlerò delle tre donne più potenti secondo Forbes, famosa rivista statunitense di economia e finanza, che sono: la cancelliera Angela Merkel, il primo ministro del Regno Unito Theresa May e l’imprenditrice statunitense Melinda Gates.
In questa lista figurano anche delle italiane quali Federica Mogherini, Miuccia Prada e Fabiola Gianotti.
Sono sicura che molti di noi sanno chi sia Angela Merkel, una donna molto istruita, proveniente dalla parte est della Germania.
Prima di diventare quello che è oggi ha dovuto far fronte ad una società maschilista e piena di pregiudizi, dove una donna non era all’altezza della politica, è stata più volte umiliata dai suoi colleghi uomini ma è sempre riuscita a tenere testa senza mai scoraggiarsi e continuando a lottare per una società più equa.
Nella Merkel si può riscontrare un coraggio che non tutti possiedono, per questa sua dote viene invidiata dai politici delle altre nazioni ma grazie alla sua abilità è stata riconfermata come la donna più potente del mondo per sei anni consecutivi. E non è cosa da poco. Un altro esempio di donna che ricopre un importante ruolo nella politica è Theresa May, che ha prima avuto un ruolo importante nella finanza ed economia del suo paese, successivamente è diventata il primo ministro del Regno Unito, anche lei è stata di recente criticata per le sue scelte favorevoli all’uscita dall’ Unione europea. Nonostante queste difficoltà incontrate nel proprio cammino, è tuttora fra le persone più influenti e più potenti del mondo.
La terza donna di questa lista è Melinda Gates, nonché moglie del famoso Bill Gates.
Melinda è un personaggio di grande spicco nell’economia e nell’informatica, insieme al marito ha fondato un impero economico grazie al quale contribuisce all’aiuto di persone bisognose.
Come tutte le donne importanti, anche lei è stata al centro di scandali e di false notizie fondate sul nulla, che hanno fatto strada velocemente infangando la sua figura e la sua fondazione che invece fa continue opere di bene.
Come loro ci sono moltissime altre persone, che non ho citato ma che sono altrettanto intelligenti, forti e talentuose, che operano in modo celato ma non per questo sono meno importanti.
Concludo con questa magnifica citazione:
Per tutte le violenze consumate su di Lei,
per tutte le umiliazioni che ha subito,
per il suo corpo che avete sfruttato,
per la sua intelligenza che avete calpestato,
per l’ignoranza in cui l’avete lasciata,
per la libertà che le avete negato,
per la bocca che le avete tappato,
per le ali che le avete tagliato,
per tutto questo:
in piedi, Signori, davanti ad una Donna. (William Shakespeare)
Ludovica Bernasconi
Classe II B
Scuola media Garibaldi