Desiderio infinito di pace
La storia degli uomini ha sempre conosciuto periodi di pace e periodi di guerre che hanno causato angoscia, povertà e morte.
Le guerre possono essere causate da tanti motivi diversi, avvengono all’interno di uno stato oppure ne coinvolgono di più. Nel secolo scorso gli scontri più duri sono stati la prima e la seconda guerra mondiale. In quest’ultima si è ricorso a tecniche e armi di distruzione di massa e tutto il mondo ne è uscito talmente sconvolto che, subito dopo la sua fine, sono state create delle organizzazioni a tutela della pace ritrovata. Ai giorni nostri, però, nel mondo sono in corso più di 50 guerre dovute sia a motivi economici che etnici. Ci sono guerre anche per riportare la pace, ma il loro risultato è sempre lo stesso: sono causa di morte e distruzione. Come dice il giornalista Tiziano Terzani: “Tutte le guerre sono solo violenza e nessuna guerra ha messo fine ad altre guerre”. In realtà le guerre sono inutili, anche se purtroppo molti affermano che le guerre ci sono sempre state e che continueranno ad esserci. Un grande detto di Gandhi afferma però che l’uomo può rompere con il passato ed evolversi diventando un uomo spirituale e più impegnato nel rapporto con il prossimo.
L’odio crea altro odio, mentre il dialogo potrebbe aiutare a risolvere ed evitare conflitti. Tutta l’umanità è in pericolo e, ora come ora, molti vedono un futuro incerto e minacce alla serenità del pianeta. La pace, tuttavia, non sarà possibile finchè tutti non accetteranno che siamo uguali e che la violenza porta solo altra violenza.
Simona Recupero
Classe III, Scuola Sec. di 1° grado “Foscolo” di Barcellona P.G.