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La Panaria film

la storia di un nobile  siciliano e dei suoi amici dietro una casa di produzione cinematografica …

La Panaria film nasce nel 1946 dall’iniziativa del nobile siciliano Francesco Alliata di Villafranca, assieme ai “ragazzi della Panaria”, gli amici Quintino di Napoli, Pietro Moncada di Paternò, Renzo Avanzo (cugino del regista Rossellini e marito di Umberta Visconti, sorella di Luchino Visconti.

Essa viene classificata come la casa cinematografica più importante della Sicilia. Il produttore Alliata decide di realizzare una serie di cortometraggi subacquei con la macchina da presa Arriflex 35mm nelle isole Eolie. La casa cinematografica Siciliana fu la prima a realizzare questi cortometraggi con l’aiuto di vecchie attrezzature reperite negli Stati Uniti e rese impermeabili: inizia così la sua serie produttiva la Panaria.

Il primo documentario realizzato fu “Cacciatori Sottomarini”, da ricordare anche la Tonnara con immagini di grande qualità e grande stupore come la scena ripesa da Francesco Aliata che, incurante dei pericoli, immerso nella camera della morte, era circondato da centinaia di Tonni che si agitavano per cercare una via di fuga. Ma anche altri documentari ebbero il mare come protagonista: Bianche Eolie, Isole di Cenere e Tra Scilla e Cariddi La Panaria, inoltre, ha anche immortalato momenti storici importanti come il bombardamento del Duomo di Messina.

Grazie al produttore regista Roberto Rossellini, la Panaria passò dai documentari ai lungometraggi, tra cui “la carrozza d’oro”, considerato il capolavoro della cinematografia mondiale, del maestro Jean Renoir( la carrozza dei principi di Butera, oggi è esposta al palazzo reale di Palermo) ed il film “Vulcano” con la protagonista Anna Magnani girato nelle Isole Eolie.

La Panaria, in soli 10 anni, produsse una moltitudine di film e documentari (aprì la strada ai documentari subacquei) tutti ambientati nella nostra amata Sicilia ma fu costretta a chiudere nel 1956 a causa di debiti.

Giuseppe Salvo

Classe I B

Scuola media Garibaldi

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