GLI OTTO FARI PIÙ BELLI DEL MONDO
Da sempre il faro ha rappresentato la principale forma di segnalazione marittima nella storia della navigazione; solitamente con struttura a torre, dotata alla sommità di un sistema capace di emettere potenti segnali luminosi di aiuto e di riferimento nella navigazione, costituito da una lampada ed un complesso di lenti. I fari sono situati in luoghi pericolosi o dove è utile avere un punto percepibile a distanza elevata durante la navigazione. Forse non tutti sanno che il nome deriva dall’isola di Pharos, di fronte ad Alessandria d’Egitto, dove nel III sec. a.C. venne costruita una torre sulla quale ardeva sempre un fuoco, in modo che i naviganti potessero districarsi nei fondali vicini alla palude Mareotide. I Romani edificarono numerose torri adibite a fari lungo le coste dei loro domini, dal Mediterraneo fino al Canale della Manica e prima della caduta dell’Impero Romano almeno 30 torri di segnalazione illuminavano il mare.
Anche se oggi l’uso dei fari è stato largamente ridimensionato, sostituito da sistemi digitali (LORAN, GPS), queste sentinelle del mare, di forme, colori e dimensioni diverse, rimangono comunque delle fortezze piene di fascino e mistero che servono ancora oggi da guida ai marinai ed ai naviganti, accompagnandoli durante le ore notturne e facendoli arrivare tranquillamente a destinazione.
I fari rimasti in funzione sono stati totalmente automatizzati e sono quindi controllati in remoto da computer, ciò ne riduce il costo di manutenzione e di gestione, essendo ormai scomparsa la figura del guardiano del faro che, nell’antichità, aveva il compito di alimentare costantemente il fuoco in cima alla torre e poi di fornire il combustibile della lampada, accenderla e spegnerla, tenere puliti i vetri delle lenti e delle finestre, mantenere in efficienza il meccanismo di rotazione delle lenti ed infine di svolgere funzioni di salvataggio in caso di estrema necessità.
Al mondo ci sono tanti fari ed otto sono considerati tra i più belli.
Sopravvive tuttora alla furia degli eventi il faro di La Coruña, l’antica Brigantium, in Galizia: è il faro più antico del mondo attualmente ancora in funzione: la Torre de Hercules, situata a Punta Herminia, in Spagna, risale all’epoca romana e dal 2009 è inserito tra i patrimoni dell’umanità dell’UNESCO.
Kiz Kulesi, letteralmente Torre della Ragazza, chiamata anche Torre di Leandro, è uno dei luoghi più famosi della Turchia, situata all’ingresso sud del Bosforo, a metà strada tra Europa e Asia, questa torre fu fatta erigere dall’imperatore Alessio I nel 1110.
In Islanda i fari sono generalmente colorati e quello di Svörtuloft, uno dei più popolari, è di un arancio acceso che cattura l’attenzione e fa risaltare la torre, in mezzo all’azzurro del cielo e del mare. Il faro sorge su una meravigliosa scogliera e le onde vi si infrangono giorno e notte. Sulle acque dolci del lago di Costanza, tra la Germania, l’Austria e la Svizzera, precisamente a Lindau, in Baviera, si staglia rigoroso uno dei fari più belli al mondo, con una vista mozzafiato sulle Alpi Svizzere.
Il faro di Rubjerg Knude potrebbe sparire molto presto, coperto dalla sabbia della stessa duna su cui sorge, nei pressi di Lonstrup, nel nord della Danimarca. In questo lembo di terra danese, la furia del mare e la forza del vento rendono mobile gran parte del territorio e lo accomunano alle dune del deserto, capaci di inghiottire qualsiasi cosa.
Il faro di Pigeon Point è probabilmente uno dei fari più conosciuti al mondo, costruito nella seconda metà dell’Ottocento per guidare le navi di fronte alle coste californiane, nonché uno dei più grandi d’America.
Il faro di Neist Point, sull’isola di Skye, in Scozia si trova su un’alta scogliera a picco sul mare ed ha un’architettura insolita, impreziosita da decorazioni bianche e gialle. Da qui è possibile avvistare balene e delfini. Infine il faro di Tourlitis, in Grecia, sorge sull’isola di Andros, nelle Cicladi, su una piccola roccia proprio in mezzo al mare.
Non sarà il più bello e nemmeno il più famoso al mondo, ma è un luogo del cuore e per questo voglio ugualmente ricordarlo, fuori da ogni classifica: è il faro di Milazzo, il mio paese, e si affaccia sulla punta più estrema del promontorio del Capo, con una splendida vista delle Isole Eolie.
Bruno Puglisi
Classe I B
Scuola Media “G. Garibaldi”