lunedì, Dicembre 23, 2024
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SCRITTORI IN CLASSE

Qualche mese fa, la mia scuola, l’l. C. Mazzini di Messina, ci ha proposto di partecipare alla quarta edizione del concorso nazionale letterario “Scrittori di classe, cronisti di sport”, riservato sia agli alunni delle elementari che delle medie. Incoraggiato dalla mia insegnante di Italiano, senza pensarci due volte, ho deciso di mettermi in gioco sia perché mi piace scrivere, sia perché amo cogliere ed affrontare le sfide. Ed ecco che, il giorno stesso, mi sono subito messo all’opera. Bisognava mettere nero su bianco un racconto di massimo 10.000 battute su uno tra otto grandi valori dello sport proposti e un’intervista di dieci domande, nella veste di cronista, ad un atleta.  Tra i valori ho scelto quello della “Resilienza” associato all’atletica ed al campione del salto in alto Giamarco Tamberi.

Reputo infatti la “Resilienza” un elemento molto importante nella vita di ciascuno di noi in quanto ci dà la possibilità di considerare degli incidenti o degli insuccessi, come stimoli per superare ogni difficoltà ed andare avanti. È per questo che la storia doveva ispirarsi a quella dell’atleta Tamberi, detto “mezza barba” (come portafortuna rade metà del viso prima di una gara) il quale, dopo un brutto infortunio, la rottura di una caviglia che non gli permise di partecipare alle Olimpiadi di Rio del 2016, trovò il coraggio di superare ogni tipo di ostacolo e di rimettersi in gioco.

Ho scritto così un testo intitolato “I gemelli diversi escono vincenti da ogni problema” in cui, partendo da un incipit già formulato, ho immaginato due fratelli gemelli molto differenti per carattere che, in seguito ad un grave infortunio subito da uno dei due, grazie ad un’amica, riescono a superare ogni ostacolo e a trovare la loro strada. Il secondo ed ultimo step del concorso è consistito nel votare tre racconti di altri scrittori” in erba” come me.

A distanza di un po’ di tempo, quando ormai non pensavo più all’esito della competizione, quasi non volevo credere di essere arrivato nel top ten dei finalisti per la sezione atletica. Il mio racconto si è classificato trentaquattresimo sugli 80 giunti in finale, la mia scuola, finalista, assieme ad altre due, nella nostra regione.

Che dire, sono molto felice ed orgoglioso di aver rappresentato il mio istituto in questo concorso nazionale di scrittura e, non vedo l’ora di rimettermi alla prova un altr’anno! Ebbene sì, mi dico ad mai ora!!!!!

Matteo Zaia

1 F

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