lunedì, Dicembre 23, 2024
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BOTTI DI CAPODANNO? NO GRAZIE!

Si sta avvicinando Capodanno, notte di botti e fuochi d’artificio.

Ma perché è usanza festeggiarlo così? I fuochi e i petardi non si accendono solo per salutare il nuovo anno ma sono una tradizione, assieme al disfarsi di mobili e stoviglie vecchie, perché allontanano il vecchio anno con le sue negatività, e gli spiriti maligni che si pensa abbiano timore dei forti rumori.

Invece, a spaventarsi realmente sono i nostri amici animali!

Lo scoppio dei fuochi artificiali in piena notte, infatti, causa loro danni inimmaginabili; negli uccelli un botto provoca uno spavento tale da indurli a fuggire dai loro nidi volando al buio alla cieca anche per chilometri, andando a morire contro a qualche muro, albero o cavi elettrici; quelli che riescono ad atterrare o a posarsi su qualche albero, spesso muoiono assiderati a causa delle rigide temperature invernali e alla mancanza di un riparo.

Nei gatti, e soprattutto nei cani, essendo la loro soglia uditiva più sviluppata e sensibile di quella umana, un botto crea forte stress e spavento facendoli fuggire dai propri giardini e recinti, per scappare dal rumore a loro insopportabile, smarrendosi o finendo vittime del traffico.

Negli animali degli allevamenti come mucche, cavalli e conigli, le conseguenze delle esplosioni possono provocare nelle femmine gravide addirittura l’aborto da trauma da spavento.

L’ENPA, Ente Protezione Animali, ha già avviato da parecchio una campagna contro i botti di Capodanno, a favore degli animali domestici e selvatici, condividendo anche sui social immagini e notizie riguardanti questi spiacevoli avvenimenti legati a questa inutile tradizione.

Grazie a questa sensibilizzazione sono sempre più numerosi i comuni italiani, da nord a sud, che hanno vietato i fuochi d’artificio per festeggiare la notte del 31 dicembre, tramite ordinanze “salvanimali” che prevedono sanzioni nei confronti di tutti gli inadempienti.

Nel nostro piccolo, tutti noi che abbiamo in famiglia un fratellino peloso, intanto, possiamo mettere in pratica dei semplici accorgimenti per proteggerli:

  • Teniamoli il più lontano possibile dai festeggiamenti e dai luoghi in cui i petardi vengono esplosi;
  • Non lasciamoli soli;
  • Non lasciamoli in giardino, anche se l’animale vive abitualmente fuori;
  • Alziamo il volume di radio o televisione per ridurre i rumori esterni.

Un consiglio?

Al posto dei botti mangiatevi un buon piatto di lenticchie, sono di buon auspicio, non portano guai e…comincerete bene il nuovo anno!

Che poi si sa, chi comincia bene il primo dell’anno…

AUGURI DI UN FELICE 2018 a tutti!

 

GIUSEPPE GITTO

IIA CH

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