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Riflessioni ed emozioni: che cos’è la poesia?

Molto spesso la gente si chiede: “Che cos’è la poesia?”. Beh, la poesia, dal punto di vista tecnico, è un genere letterario in versi caratterizzato da un piano denotativo e da uno connotativo ma dal punto di vista emotivo nessuno riesce a dare una risposta concreta, universale e valida per tutti.

La poesia, infatti, è poesia perché suscita diverse emozioni che variano da persona a persona.

L’uomo non ha mai cercato di “inventare” una poesia, poichè essa nasce dal proprio animo. Tutti noi avvertiamo la necessità di esprimere i nostri sentimenti e alcuni per farlo decidono di prendere un foglio e una penna in mano e di cominciare a scrivere parole che a primo impatto sembrano non aver senso. Queste parole in realtà servono a far riflettere, a far pensare e immaginare. Possono essere tante o poche ma tutte hanno lo stresso obiettivo, ovvero quello di “colpire” il lettore.

La poesia è una grazia, una possibilità di staccarsi per un po’ dalla terra e sognare, volare, usare le parole come speranze, come occhi nuovi per reinventare quello che vediamo”. Questa bellissima frase dell’attrice Monica Vitti fa riflettere sul valore della poesia. Lei, artista, afferma che questa forma d’arte può permetterci di andare oltre la realtà, di osservare cose che comunemente non vengono considerate. Ci aiuta a scavare a fondo nel nostro cuore e prova a lasciare un segno, un segno che servirà per il resto della nostra vita.

La poesia può nascere da un semplice gesto, da un semplice evento e può trattare argomenti infiniti. Può riguardare l’amore, l’amicizia, la morte, la fiducia, la guerra, la famiglia e tanto altro.

Per caso qualche giorno fa, mi ritrovai a sentire un’intervista del poeta Ungaretti, il quale ad un certo punto disse: ” Per scrivere una poesia breve, posso impiegare pure sei mesi“.

Le poesie infatti possono essere brevi o lunghe ma spesso si pensa che quelle troppo corte non abbiano un significato pregnante. In realtà, il poeta, anche in soli due versi, può riuscire a trasmettere delle emozioni nonostante sia molto difficile.

Ho detto difficile, non impossibile. Per un poeta niente è impossibile, impiega perfino sei mesi per completare il proprio lavoro, ma non si arrende. Egli per ampliare il significato di una poesia può ricorrere a delle figure metriche e retoriche, a delle rime e a delle parole scelte in modo accurato. Il poeta svolge un lavoro molto minuzioso, il labor limae, e cerca di mettere in evidenza anche una semplice parola conferendole significati molto profondi. Egli deve saper esprimere le proprie idee lasciando pure libera l’immaginazione del lettore.

Il poeta di oggi però sta “vivendo una crisi”. E ciò, purtroppo, avviene perchè nel XXI secolo pochi sono i ragazzi e gli adulti che leggono o scrivono poesie.

Ormai si preferisce passare le giornate rimanendo “attaccati” al cellulare, al televisore o al computer. Col passare del tempo, infatti, sento sempre di più l’allontanamento dalla cultura. Il futuro in cui vivremo sarà invaso dalla tecnologia, la quale forse non lascerà molto spazio alla cultura e quindi anche alla poesia.

Al mondo d’oggi ormai anche le canzoni stanno diventando tecnologiche. Non tutte possiedono un significato vero e proprio e spesso sembra che i cantanti scrivano canzoni solo per “battere cassetta”.

D’altro canto, però, ci sono anche delle canzoni il cui testo può essere paragonato ad una poesia.

Non è solo la musica ad avere una valenza poetica, in quanto la poesia può assumere un aspetto visivo e quindi formare delle immagini o persino accompagnarle.

Proprio per questi motivi, la poesia è una forma d’arte e per certi aspetti la paragono ad un Essere animato che in certi periodi non viene considerato e ascoltato ma in altri riesce ad emergere in tutto il suo splendore, un Essere animato che vivrà fino a quando tutti continueranno a provare sentimenti.

Laura Siragusa II C BS

2 pensieri riguardo “Riflessioni ed emozioni: che cos’è la poesia?

  • Mariacira Improta

    Una riflessione ,una risposta appassionata.

    Rispondi
    • Articolo interessante, spiega bene il messaggio della poesia, ma come mai tanti scrivono poesie così lunghe, che sembrano piccoli racconti? Si possono definire ancora poesie?
      Grazie mille

      Rispondi

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