La droga: prevenire è meglio che curare
La droga è sempre stato un problema per la società, ma durante questi anni il numero dei ragazzi che ne fanno un uso regolare è sempre più alto. I maggiori consumatori sono giovani fra i 15 e i 25 anni che abitualmente nel weekend ingeriscono le famose pasticche di ecstasy, così innocue all’esterno ma all’interno esplosive, capaci di mandare via la stanchezza e di rendere tutti più forti. Ormai ai giorni d’oggi tutti sono consapevoli e a conoscenza di questo pericolo e i rischi a cui si va incontro sono tanti. Se si fa infatti un abuso di qualsiasi droga si possono avere innumerevoli danni al cervello, che comincia a morire cellula dopo cellula, e anche una sola pillola può portare all’improvviso un aumento della temperatura corporea, al collasso e in alcuni casi alla morte. Nonostante i ragazzi siano consapevoli di tutto ciò, si impasticcano ugualmente sulle piste da ballo delle discoteche il sabato sera, oppure ai famosi Rave party, dove prima che la musica techno inizi vi è un vero è proprio mercato per comprare droghe di tutti i tipi a basso costo. Per cercare di diminuire il fenomeno sono state istituite delle comunità per curare i tossicodipendenti e per reinserirli nella società dopo il periodo di disintossicazione, ma non basta curare: bisogna prevenire.
Giulia Bellantone
Classe III, Scuola Sec. di 1° grado “Foscolo” di Barcellona P.G.