Un principe in Sicilia: alla scoperta delle radici
Ha preso le mosse da Palermo il viaggio del principe Alberto II di Monaco in Sicilia nei giorni 9,10 e 11 ottobre per un breve tour che può essere considerato un’avvventura alla “ricerca delle radici”, dato che la famiglia Grimaldi vanta circa 700 anni di storia in Sicilia. Il viaggio del principe e della moglie Charlene è cominciato nell’aula magna della Scuola Politecnica, in Viale delle Scienze, dove l’Università degli Studi Palermo gli ha conferito la Laurea Honoris Causa in Ecologia Marina.
Qui l’illustre ospite ha proposto una lectio magistralis dal titolo “La mer et l’homme, des menaces aux promesses” (Il mare e l’uomo, dalle minacce alle promesse»), un tema molto caro al principe monegasco che lo vede impegnato da anni sul fronte della salvaguardia dell’ambiente. Non posso non riportare con notevole piacere le parole che ha usato il principe per definire il nostro mare: “Il Mediterraneo è emblematico per la sua storia recente e per quella passata che lungo le sue rive ha visto nascere le più grandi civiltà, ma anche per le sue problematiche attuali, fatte di inquietudini e di disuguaglianze. E per le sue prospettive future, nel quale si mescolano inesorabilmente sfide antropiche e ambientali, scientifiche e politiche” conferendo così una forte connotazione di attualità alla sua visita apparentemente mondana!
Nel pomeriggio, il tour siciliano di Alberto II è proseguito con la visita del Teatro Massimo di Palermo, all’interno del quale è stato accolto da Leoluca Orlando, sindaco e presidente della Fondazione, e dal sovrintendente Francesco Giambrone.
Desideroso di riscoprire i luoghi che legano i Grimaldi alla Sicilia, il giorno seguente, il Principe Alberto II si è recato nel nisseno, precisamente a Mazzarino, dove gli è stato conferito il titolo di “Cittadino onorario” da Vincenzo Marino, sindaco della città. Tra i titoli di cui la casa Grimaldi si fregia c´è, infatti, anche quello di “Duca di Mazzarino”, avuto nel 1777 quando una discendente del cardinale Mazzarino, quest’ultimo noto personaggio della storia francese, sposò il principe Onorato IV Grimaldi di Monaco. Il principe ha visitato infine anche la Basilica Madonna del Mazzaro e Santa Caterina Villamosa, in cerca di altre tracce della sua casata.
In seguito ha fatto tappa nel ragusano, precisamente a Modica, per visitare i luoghi legati alla famiglia Grimaldi ed assistere ad una conferenza tenuta dallo storico Uccio Barone dell’Università di Catania sul ruolo che la dinastia dei Grimaldi ha avuto nello sviluppo del territorio modicano. La giornata si è conclusa a Palazzo della Cultura per una visita al Museo del Cioccolato ed al Palazzo Grimaldi, dove è stata organizzata una mostra riguardo l’intera dinastia dei Grimaldi.
Il tour del Principe Alberto è terminato mercoledì 11, con la visita della Chiesa di S. Giorgio (strettamente legata ai Grimaldi) e del Castello dei Conti, che è stato inaugurato e nuovamente aperto al pubblico dopo ben 22 anni.
E’ stato bello seguire il tour di Alberto e Charlene nella nostra Sicilia che non è stato il solito e frivolo soggiorno patinato, ma un viaggio la cui priorità è stata quella di ristabilire un contatto col passato, per andare alla scoperta della propria identità profonda.
Anche i nobili hanno bisogno di radici!
Ivan Chiofalo 4AMM