Deywoss: il Creatore di un nuovo mondo

Una vicenda originale e uno stile denso e ricco di suspense sono le carte vincenti del Fantasy di Gian Corrado Stucchi, autore di un’opera indubbiamente originale e avvincente.

Protagonisti della storia un Creatore e un mondo nuovo, dalla popolazione ridimensionata nel numero e nei comportamenti: i pochi sopravvissuti alle epurazioni del Creatore sono costretti a vivere secondo una Regola e i sovvertitori terribilmente puniti.

Una vicenda riconducibile al genere distopico dunque, in cui si immagina una comunità umana proiettata nel futuro e in un’atmosfera densa di terrore.

È un mondo fantastico che fa però riferimento per antitesi alle leggi e agli assetti che hanno contraddistinto l’umanità e la sua storia. I personaggi che si muovono in questa dimensione, in cui prevalgono le esigenze primarie degli individui e l’occhio severo di Deywoss, si mettono in viaggio per poter ricevere nuovi Doveri; ciò che li accomuna in realtà, sono l’ansia del riscatto e della libertà dal Creatore.

Una costante metafora di una personale visione antropologica e sociale, che emerge, agli occhi dei lettori, nel suo evidente ribaltamento di un presente familiare. Deywoss interviene perché “l’umanità ha raggiunto con le proprie azioni un limite invalicabile” e toglie al mondo la Forza e l’energia.

Lo stile è suggestivo e particolareggiato, la narrazione veloce e ritmata. Il lettore viene prepotentemente trasportato in una situazione di sospensione, al punto tale da lasciargli intravedere un possibile seguito.

Anna Formica