lunedì, Dicembre 23, 2024
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Essere enfant prodige di calcolo mentale…

Penso la maggior parte di voi sappia già cosa sia il calcolo mentale. Priyanshi Somani lo sa perfettamente; infatti ne è la campionessa. Ma andiamo con ordine.
Priyanshi Somani è una ragazza nata in India il 16 novembre 1998, che attualmente, facendo i calcoli (visto che siamo in tema), ha 19 anni. Inizia ad apprendere le tecniche del calcolo mentale all’età di sei anni, e dal 2006 comincia a vincere tutte le più importanti gare appartenenti al mondo della matematica. Per tre anni consecutivi, è la campionessa Nazionale sia in abaco, sia nella gara di aritmetica mentale.
Nel 2008 guadagna il titolo di vincitrice delle Olimpiadi Internazionali di Matematica.  Se non è ancora abbastanza, basterà solo dirvi che nel 2010, all’età di
undici anni, diventa la campionessa del mondo di calcolo mentale, essendo oltretutto la concorrente più giovane. Aprendo una parentesi, il calcolo mentale è una competizione internazionale che si svolge dal 2004 ogni due anni. I partecipanti devono seguire vari tipi di calcoli aritmetici e di calendario, interamente a mente, entro un determinato limite di tempo. Il vincitore di ciascuna prova viene dichiarato “campione del mondo” per quel determinato tipo di calcolo; in base alle media del
risultati nelle varie prove viene stilata una classifica complessiva, il cui vincitore viene dichiarato “campione del mondo assoluto di calcolo mentale”. Priyanshi dà il 100% di risposte esatte e vince rispondendo a una semplice domanda: la radice quadrata di 10 numeri a sei cifre, in soli sei minuti e 51 secondi!
E aspettate, perchè non abbiamo ancora finito.
Nel 2011 riceve la nomina di ambasciatrice indiana per il prestigioso World Maths Day. Infine, all’età di tredici anni, riceve il premio Outstanding Delegate e batte il suo stesso record della radice quadrata di 10 numeri a sei cifre, in un tempo di 2 minuti e 43 secondi. Incredibile! Una vera e propria bambina prodigio!
Che dire, persone così talentuose, difficilmente si incontrano. Sono proprio dei geni.
Però, anche gente “normale” come noi, con volontà , impegno, tenacia potrebbe sfiorare la genialità, mai disperare!

Laura Famà

classe IIB

Scuola media Garibaldi 

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