Ed ecco a voi le conquiste dell’anno passato …si è rimarginato pure il buco dell’ozono ed il Panda gigante è passato alla categoria” vulnerabile”

  In attesa delle conquiste di quest’anno accontentiamoci di quelle del 2016 che dal punto di vista scientifico, il 2016 è stato un anno ricchissimo e scandito da ben 12 conquiste tra nuove scoperte, malattie debellate e animali rari che non rischiano più l’estinzione.

A tale proposito il Popular Science, rivista di scienza e tecnologia più diffusa al mondo, ha stilato un elenco dei più importanti traguardi raggiunti lo scorso anno:

1- Il 21 gennaio due astronomi del California Institute of Technology (Caltech), Konstantin Batygin e Mike Brown, hanno individuato solide tracce che indicano la presenza di un nono pianeta nel nostro Sistema Solare, denominato “Pianeta Nove” o “Planet Nine”. Scoperto grazie alla perturbazione gravitazionale prodotta da esso, sui pianeti più vicini e conosciuti, Nove ha una massa di circa 10 volte quella della Terra e le sue caratteristiche lo rendono il quinto pianeta più grande nel nostro sistema solare.

Mike Brown sostiene che la perturbazione gravitazionale di Pianeta Nove è così forte che non ci sono dubbi sul fatto che venga categorizzato come pianeta, a differenza di Plutone che, lo stesso Brown, ha declassato a pianeta nano.

2 – L’11 febbraio gli scienziati del LIGO (Laser Interferometer Gravitational-Wave Observatory) riescono per la prima volta a rilevare la presenza delle onde gravitazionali. .

La scoperta di increspature nello spazio-tempo ha scosso il mondo scientifico a conclusione di uno sforzo di 40 anni per individuare le increspature infinitesimali.

Previste dalla Teoria della Relatività Generale di Albert Einstein, divulgata esattamente 100 anni fa, le onde gravitazionali sono finalmente state catturate.

3 – A marzo la multinazionale Sony presenta la realtà virtuale per tutti. Grazie al visore Playstation VR che si collega alla PlayStation4 gli appassionati di videogiochi possono finalmente immergersi, nel vero senso della parola, nelle loro avventure preferite.

4 – Sempre nel mese di marzo, l’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) ha iniziato a raccomandare la somministrazione del primo vaccino in grado di prevenire la Dengue, malattia virale che colpisce 400 milioni di persone nel mondo e che si trasmette attraverso la puntura di una zanzare causando febbre alta, forti dolori, vomito e nei casi più gravi la morte.

5 – L’8 aprile l’azienda aerospaziale californiana Space X fa atterrare il suo razzo Falcon 9 riutilizzabile su una piattaforma robotizzata in mezzo all’Oceano.

La possibilità di recuperare i vettori spaziali in ogni punto dell’oceano e di poterli riutilizzare garantisce all’azienda statunitense il 30% di costi in meno rispetto ai sistemi di messa in orbita tradizionali.

6 – Nel mese di giugno arrivano buone notizie in materia ambientale, per la prima volta dal 2000 il buco nello strato di ozono inizia a rimarginarsi. Infatti, negli ultimi 15 anni circa, si è ridotto di quasi 4 milioni di Kmq. e ciò soprattutto grazie alle drastiche limitazioni imposte a partire dal 1987 nell’utilizzo dei clorofluorocarburi (CFC), composti chimici un tempo impiegati nelle bombolette spray e nei fluidi refrigeranti che contribuiscono alla distruzione dell’ozono stratosferico.

7 – Il 26 luglio l’aereo elvetico Solar Impulse 2 è atterrato ad Abu Dhabi, riuscendo nell’impresa di effettuare il primo giro del mondo senza utilizzare una sola goccia di carburante, ma alimentato solo dai pannelli fotovoltaici che ricoprono le sue ali.  Più di 42 mila chilometri percorsi in oltre un anno e quattro mesi, in tutto quasi 500 ore di volo attraverso i vari continenti, con 17 tappe.

8 – Il 24  agosto arriva la notizia astronomica  più importante degli ultimi anni, cioè la scoperta di  Proxima Centaury B, il pianeta fuori dal nostro sistema solare più vicino alla Terra potenzialmente abitabile. È roccioso, ospita acqua allo stato liquido, è grande più o meno come la Terra e si trova a soli 4,3 anni luce da noi, nel sistema di Alpha Centauri.

9 – A settembre arriva un’altra buona notizia per il Panda gigante, animale simbolo della tutela ambientale: questo simpatico animale che fino a pochi anni fa era considerato ad alto rischio di estinzione ora è stato spostato dagli esperti della IUCN (International Union for Conservation of Nature) dalla categoria “In pericolo” a quella di “Vulnerabile”. Secondo gli ultimi dati disponibili i panda adulti in libertà sarebbero 1864 e i cuccioli 2060.
10 – Un’ altra conquista importante caratterizza il mese di settembre 2016, infatti il diavolo della Tasmania potrebbe essere d’aiuto nella lotta alle malattie batteriche, dato che i peptidi antimicrobici scoperti nel latte di questo animale si sono rivelati particolarmente efficaci nella lotta ad alcune malattie dell’uomo resistenti ai comuni antibiotici. Inoltre, questo piccolo marsupiale australiano, ha evoluto la resistenza al “tumore facciale del diavolo” che lo stava portando all’estinzione.

11 – È di ottobre la notizia che un gruppo di giovani americani ha intentato causa al governo del proprio paese per non aver fatto nulla per arrestare il cambiamento climatico le cui conseguenze ricadranno sulle generazioni future. Questa strategia è già stata impiegata lo scorso anno in Olanda, dove un tribunale ha imposto al governo di fare in modo che entro il 2020 i livelli di emissione siano almeno del 25% inferiori al quelli del 1990.

12 – Infine nel  mese di novembre,  a 175 anni dalla sua scoperta, la zona del Mare di Ross, in Antartide, diventa l’area marina protetta più grande del mondo, con divieto assoluto di pesca. Nata dall’accordo tra 24 paesi, fra cui l’Italia, facenti parte della Commissione per la conservazione delle risorse marine viventi dell’Antartide (CCAMLR ), occupa una superficie di 1,55 milioni di kmq ed è anche il primo parco marino istituito in acque internazionali.

Dopo un 2016 caratterizzato da tante conquiste scientifiche, si spera che anche il 2017 sia un anno altrettanto proficuo e ciò per il benessere dell’uomo e di tutti gli esseri viventi.

Gabriele Spoto

Classe III C Scuola media Garibaldi