Alunni del Terzo … sulle orme di Verga

Quest’anno il viaggio di istruzione delle classi terze della scuola secondaria di 1° grado Zirilli si è svolto a Catania dall’8 al 10 maggio per approfondire lo studio dello scrittore più rappresentativo del Verismo, Giovanni Verga. Inizialmente noi ragazzi abbiamo sottovalutato l’importanza di visitare dei luoghi che, essendo molto vicino a noi, in parte già conoscevamo, ma l’itinerario seguito è stato davvero interessante e alla fine abbiamo imparato ad amare di più la nostra terra, la Sicilia, così ricca di storia, di tradizioni, di arte e di cultura.

Le località che abbiamo visitato sono state davvero tante, Vizzini, Acireale, Acitrezza, Acicastello, Catania, e siamo andati proprio nei luoghi dove sono ambientate le principali opere veriste di Giovanni Verga. Così, ammirando la bellezza della campagna di Vizzini, che circonda il piccolo paese natale di Verga, dove il tempo sembra essersi fermato, comprendiamo bene come lo scrittore si sia facilmente ispirato per scrivere delle storie di grande valore letterario come “Cavalleria rusticana” o “La Lupa”, novelle che furono trasposte in drammi teatrali, come pure trovandoci nella “Casa del nespolo” ad Acitrezza ci sembrava di vedere la famiglia di pescatori soprannominata Malavoglia coi loro volti consumati dalla fatica e dal duro lavoro.

Seguendo le orme di Verga siamo poi giunti a Catania nella casa- museo, dove Giovanni Verga visse dal 1840 al 1922, che ci ha particolarmente affascinato. Abbiamo potuto visitare la sua ricca biblioteca, dove sono custoditi ben 2500 volumi, la stanza da letto, la stanza da pranzo collegata con la cucina al piano superiore mediante uno scaldavivande, e abbiamo ammirato gli oggetti appartenuti allo scrittore come l’alto leggio e lo scrittoio, la cappelliera e i suoi abiti da sera e, ben custoditi nelle bacheche di vetro, alcuni importanti manoscritti dell’autore o antiche stampe delle sue opere più famose. Tutti gli ambienti di quella abitazione tipica della borghesia di fine Ottocento, arredata in modo essenziale ma austero, ci hanno fatto comprendere come la personalità di Giovanni fosse seria e rigorosa, ma anche quale forte passione avesse nutrito da sempre nei confronti della scrittura. In questa casa Verga ha trascorso i momenti più importanti della sua vita, ma anche il periodo più difficile e sofferto quando le sue opere non riscuotevano successo e non gli veniva riconosciuto il merito di essere uno dei più grandi e originali scrittori della letteratura italiana.

Il viaggio di istruzione si è rilevato un’esperienza costruttiva dal punto di vista culturale e letterario, ma è stato certo anche molto divertente perché è stato meraviglioso passare delle giornate insieme ai nostri compagni, un’occasione unica per chiudere bene quest’ultimo anno della scuola media.

A chi non ha potuto partecipare al viaggio di istruzione possiamo dire solo quanto sia stato importante apprezzare il valore di luoghi che sono ricchi di cultura e di storia e capire meglio quanto studiato sui libri.

La nostra terra può essere considerata una delle più belle e affascinanti e siamo noi, suoi figli, a doverne conoscere la storia seguendo con passione le orme di scrittori come Verga che l’hanno celebrata nelle loro opere.

Santina De Luca, Federica Andaloro, Giulia Gitto classe 3D Zirilli