LA GITA SCOLASTICA: UN’EMOZIONE PER SEMPRE!
Come ogni anno il pensiero della gita scolastica ci rende entusiasti ed euforici.
Quest’anno la mia scuola ha organizzato, per le classi seconde del plesso “Luigi Rizzo”, un viaggio d’istruzione a Roma, città bellissima e ricca di monumenti. Per noi ragazzi vedere dal vivo i luoghi e i monumenti che abbiamo studiato è stato come fare un viaggio dentro il libro di arte o nel libro di storia: una sensazione bellissima, le storie e i personaggi diventano reali!! Visitando il Colosseo, i Fori Imperiali, il Pantheon… sembrava di tornare alla gloria dell’Impero romano e guardando l’Arco di trionfo riuscivo a immaginare le legioni romane che, guidate da grandi condottieri come Giulio Cesare, sfilavano vittoriose.
Piazza San Pietro, con il suo imponente colonnato e la meravigliosa Basilica, mi ha fatto sentire veramente vicino alle migliaia di fedeli cattolici provenienti da tutto il mondo che ogni giorno si incontrano in questo luogo per pregare.
Visitando i musei Vaticani ho provato emozioni indescrivibili davanti alla maestosità delle opere d’arte e dei tesori che custodiscono e lo stupore mi ha colto quando, entrando nella Cappella Sistina e nelle stanze di Raffaello, ho immaginato Michelangelo e altri grandi che al lavoro in quei luoghi hanno creato tali meraviglie!
Piazza Navona con la Fontana dei Fiumi di Bernini e la Chiesa di Sant’Agnese del Borromini mi ha fatto un effetto diverso da quando c’ero stato con la mia famiglia, forse perché l’avevamo studiata a scuola e conoscevo tanti particolari in più: mi è sembrato tutto più interessante.
Abbiamo anche effettuato una breve navigazione sul Tevere con il battello, da Ostia fino alla foce del fiume: è stata una esperienza nuova e mi è piaciuta tanto perchè ho potuto vedere delle specie animali che non conoscevo, come il castoro marino e il cigno nero. Anche la visita al parco divertimenti di Rainbow è stata indimenticabile, ci siamo divertiti tantissimo e abbiamo “scorrazzato” tra le diverse attrazioni per un’intera giornata!
Sono contento dell’opportunità che la scuola ci ha dato perché ha reso speciali argomenti che avevamo studiato e perché con i miei compagni siamo riusciti a conoscerci meglio, a divertirci tutti insieme, a scherzare: ci siamo sentiti più grandi e coraggiosi perché soli, senza i genitori, soprattutto quando ci hanno permesso di fare dei giretti tra i negozi della centralissima Via Del Corso. E poi ho visto gli insegnanti in una veste diversa: non erano autoritari come a scuola, ma allegri e simpatici e ci sono stati vicini nei momenti di difficoltà che qualcuno di noi ha vissuto quando si è fatta sentire la “nostalgia” di casa. Sono certo che questa esperienza piena di emozioni resterà per sempre nei miei ricordi e nel mio cuore.
Rosario Farina II E
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