L’IC BOER-VERONA TRENTO premiato al Mudec di Milano con il video “Stellina scopre l’adozione”.
L’IC Boer-Verona Trento è stato di recente insignito di un premio nazionale, infatti le nostre classi prime sezione I ed L della sede staccata L. Boer, si sono classificate al primo posto nell’ambito della terza edizione del concorso “L’adozione fra i banchi di scuola”, indetto dall’associazione Italiaadozioni. Abbiamo presentato un lavoro multimediale, pubblicato dalla nostra insegnante Prof.ssa A. Arena, sul web,
che ha come protagonista una Stellina…molto particolare.
Il 7 maggio presso il Mudec, Museo della Cultura, di Milano si terrà la cerimonia di premiazione e la nostra insegnate di Italiano accompagnerà alcuni di noi in rappresentanza delle due classi per ritirare il premio consistente in una stampante 3D.
Quando abbiamo cominciato a trattare il tema dell’adozione non sapevamo che cosa avremmo prodotto. Vi raccontiamo come siamo arrivati allo storytelling che ha vinto il primo premio!
In questo percorso è stata per noi molto importante la visione di alcuni film e la discussione in classe con la nostra insegnante. In particolare ci siamo sorpresi a vedere quanto bello e moderno fosse “Il monello” di C. Chaplin. Si tratta di un film in bianco e nero del 1921 che ci è piaciuto moltissimo: abbiamo riso, ci siamo preoccupati per il monello abbandonato, ci siamo commossi ed abbiamo sperato per lui; insomma ci siamo calati nel personaggio ed abbiamo capito che genitore è chi si prende cura di te e non unicamente chi ti genera. Così facendo abbiamo cominciato ad esplorare nei nostri bisogni e nella nostra sfera affettiva. In particolare abbiamo capito che i bisogni di cure, di affetto e di amore di ciascun bambino non sono scontati, ma sono sicuramente un nostro diritto.
Abbiamo poi analizzato altri film, come “Il giardino segreto” tratto dal romanzo di Burnett, ed abbiamo analizzato racconti, come “Matilda”, scritto da R. Dahl, ed “Il piccolo principe”. Quest’ultimo in particolare era stato letto da molti di noi alla primaria, ma ci ha offerto nuovi spunti di riflessione. Abbiamo capito il valore di quello che abbiamo, l’affetto di una famiglia, cui tutti i bambini hanno diritto, e siamo riusciti a sviluppare una certa capacità empatica, termine che -come ama dire la nostra Prof- viene dal greco antico e significa che siamo in grado di sentirci al posto dell’altro… anche quando questo è molto scomodo!
Le nostre riflessioni sono state accompagnate costantemente dalla lettura e discussione dei principi della “Dichiarazione dei Diritti del Fanciullo”. Innanzitutto ciascuno di noi ha individuato i principi che riteneva più importanti, motivando la nostra scelta, e in seguito li abbiamo trascritti con parole nostre su un cartellone. Abbiamo avuto così modo di “metabolizzare” principi di non sempre facile lettura ed interpretazione, soprattutto per noi ragazzi, e di riflettere sui nostri bisogni “reali”.
L’esperienza ha dato come esito la produzione di un Digital Storytelling che ci ha offerto la possibilità di inventare e di adoperare web tools prima a noi sconosciuti come Powtoon. Nella nostra produzione, abbiamo citato i personaggi più cari di questo percorso; troverete tra loro infatti: Monello, il piccolo Principe e Matilda. Non potevamo non inserirli: ci siamo immedesimati nelle loro storie e nei loro cuori. Insomma il progetto ha dato a noi tutti una grande opportunità di crescita sotto vari aspetti. Ci siamo messi in cammino all’inizio del progetto senza ben sapere quale tipo di prodotto sarebbe nato, alla fine ne siamo tutti usciti arricchiti, più maturi e…vincenti: W la scuola!
Classi prima I e prima L – I.C. Boer-Verona Trento
