AVVISTATO PER LA PRIMA VOLTA IL PESCE SCORPIONE IN ACQUE ITALIANE
Il pesce scorpione, detto che pesce leone o in inglese “lionfish”, è un esemplare d’acqua salata di piccole dimensioni, dai colori appariscenti e sgargianti.
Vive sui fondali fino a 150 metri di profondità. Ve ne sono diverse specie, tutte commestibili e dalle carni apprezzate .
E’ un formidabile predatore ed ad appartiene ad una specie molto invasiva, proprio per questo motivo è riuscito ad arrivare fino ai nostri mari, tant’è che ne è stato catturato un esemplare nell’oasi siracusana di Vendicari.
E’ un pesce tipicamente tropicale che si è insediato nel mar Mediterraneo probabilmente a causa del global warming (effetto “serra”) che, riscaldatosi nel giro di poco tempo, ha reso le nostre acque un habitat ideale per questa specie, la quale rappresenta un pericolo per gli esemplari più piccoli e purtroppo anche per l’uomo, poiché esso presenta parecchi aculei velenosi, di cui 13 sono situati lungo la pinna dorsale e 3 lungo quella anale.
Il pericolo è rappresentato proprio dalla tossina presente negli aculei, che può provocare mal di testa, ischemia, iper o ipotensione, crampi addominali, nausea, vomito, edema polmonare e nel peggiore dei casi anche il decesso.
Ciò che affermano gli esperti è che bisogna soffermarsi molto su questo pesce e che è necessario cercare di studiare le motivazioni e quello che comporta la sua elevata invasività, poiché si rischia di mettere a rischio la biodiversità dei nostri mari e, soprattutto, la salute di noi esseri umani.
GABRIELE SQUADRITO III A CM