Un’esperienza indimenticabile: uno stage linguistico a Malta!
Dal 6 al 10 marzo, accompagnati dalle nostre professoresse, abbiamo partecipato ad uno stage a Malta per approfondire il nostro inglese con un corso intensivo. Tale attività rientra nel progetto di ampliamento dell’offerta formativa per le lingue straniere, che prevede anche la visione di spettacoli in lingua, ma soprattutto la certificazione delle competenze con il “Trinity”.
La nostra avventura è iniziata alle prime luci dell’alba, dopo una notte insonne e piena di aspettative, con l’incontro dei partecipanti sul Viale Boccetta, ed è proseguita con l’emozionante viaggio in aereo. Giunti a Malta ci siamo sistemati in un albergo a Slima e ogni mattina andavamo a scuola a piedi. Con il nostro professore, Ron, un simpaticissimo e bravo insegnante di madrelingua, abbiamo appreso tanti argomenti nuovi in maniera divertente, egli infatti ci incoraggiava a dialogare per esercitarci nell’uso della lingua. Il pomeriggio era dedicato alle escursioni sull’isola che ci hanno permesso di conoscere un luogo affascinante. Dapprima abbiamo visitato La Valletta, la capitale, con la bellissima Cattedrale di San Giovanni. All’esterno era molto semplice, ma dentro … siamo stati colpiti e affascinati dalle ricche decorazioni alle pareti con parole stilizzate e dal pavimento di marmo colorato con disegni e frasi in latino! Vi erano anche due opere del Caravaggio, immense e di sicuro effetto per l’uso del chiaroscuro, che immortalavano scene sacre, “La decollazione di San Giovanni Battista” e “San Girolamo scrivente”. Medina, città medievale circondata dalle mura, non mi ha entusiasmato tanto, al contrario San Julian era ultramoderna, piena di locali, negozi e centri commerciali e di sera era stupenda con le strade tutte illuminate tanto che sembrava New York. A Slima, dove alloggiavamo, abbiamo fatto una crociera, è stato molto divertente perché abbiamo visto tutta la città lungo la costa. Ciò che mi ha colpito è stata l’estrema pulizia dei luoghi che abbiamo visitato, circostanza che li rendeva ancora più belli. Questo meraviglioso viaggio ci ha permesso inoltre di condividere esperienze formative con i compagni e le docenti, che abbiamo potuto conoscere ed apprezzare meglio. Il 10 marzo eravamo tristi al pensiero di partire, perchè è stata davvero una bella esperienza che non dimenticheremo mai.
Maddalena Borruto 2E I.C. “Boer-Verona Trento”