Nell’Aula Magna dell’ITT Ettore Majorana il secondo congresso Lute Milazzo
Il 24 febbraio, nell’Aula Magna dell’ITT “E. Majorana” (il Dirigente scolastico Stello Vadalà ha ancora una volta messo a disposizione della Lute i locali dell’Istituto per soddisfarne ogni esigenza) si è tenuto il “2° Congresso Lute Milazzo” nel corso del quale è stato fatto il punto sulle attività svolte nell’ultimo anno e sono state indicate le future linee programmatiche. “In primo piano sempre – ha sottolineato il presidente Graziano – la centralità della persona umana”.
La LUTE “Auser Insieme” Milazzo può essere considerata, a buon diritto, una realtà consolidata nel panorama culturale cittadino e provinciale. Nel corso di sei anni di attività, infatti, l’offerta formativa della Libera Università della Terza Età milazzese è ininterrottamente cresciuta (quest’anno, più di cento i corsi in programma con un ventaglio variegato di discipline sia di indirizzo letterario che scientifico, ma anche di temi legati alla storia e alle tradizioni del territorio locale), il numero degli iscritti ha raggiunto quote all’inizio impensabili (sono ormai più di mille), si sono moltiplicate le occasioni di partecipazione ad eventi musicali e teatrali di grosso rilievo, di scambi culturali anche con associazioni straniere grazie all’adesione al Progetto Europeo Enduring Life, di visite d’istruzione in località suggestive della Sicilia e del Meridione in genere.
Sulla scia del successo riportato a Milazzo, l’esperienza della LUTE si è ancor più rafforzata con l’apertura di tre nuove sedi: S. Lucia del Mela (centoventi iscritti, coordinatrice Ilaria Arizzi), Spadafora (duecento iscritti, coordinatore Franz Farsaci), Pace del Mela (centoventi iscritti, coordinatrice Pina Mastroeni). I brillanti risultati ottenuti premiano il lavoro instancabile di organizzazione e programmazione espresso dal direttivo presieduto da Claudio Graziano, ben coadiuvato dal vicepresidente Totò Canzio, e dal Comitato scientifico guidato dal prof. Bartolo Cannistrà; da segnalare pure il prezioso contributo sul piano organizzativo offerto quotidianamente da decine e decine di volontari. Già nel 2014 il Comitato scientifico dell’Auser Nazionale aveva riconosciuto il percorso d’eccellenza intrapreso dall’Università popolare milazzese con l’assegnazione del Bollino blu, certificazione di qualità che non induce ad adagiarsi sugli allori.
La LUTE Milazzo è divenuta così un punto di riferimento importante per le altre sezioni sia in provincia che a livello regionale, come testimoniano, tra l’altro, gli esiti delle elezioni tenutesi al termine dei Congressi di Messina (25 febbraio) ed Enna (2, 3, 4 marzo). Nel Direttivo provinciale sono stati undici su ventuno gli eletti del sodalizio milazzese: Germana Borella, Alberto Caglio, Antonio Catalfamo, Franz Farsaci, Claudio Graziano, Pietro Italiano, Nino Nunnari, Stefania Principato, Elvira Resta, Roberta Toffanin, Gelsomina Zullo. Nuccio Russo è stato invece nominato Presidente dei revisori dei conti dell’Auser provinciale.
Eletti nel Direttivo regionale Roberta Toffanin e Claudio Graziano, quest’ultimo parteciperà, inoltre, in qualità di delegato regionale, al Congresso Nazionale Auser in programma a Salerno il 5-6-7 aprile p.v.